Un meraviglioso decalogo per affrontare le sfide della modernità: la dignità dell'essere umano al centro

In questo contributo si analizza, dal punto di vista giuridico, la lettera Enciclica di Giovanni XXIII "Pacem in terris", per evidenziarne la grande lungimiranza e profondità di contenuti. Soprattutto, si è inteso porre l'attenzione sui numerosi punti di contatto che quell'Enciclica evidenzia rispetto alle c.d. "Carte dei diritti", soprattutto di carattere sovranazionale, ma anche con riguardo alla Costituzione repubblicana. Si registra una costante vicinanza di valori con riferimento ai principi fondamentali di uguaglianza, tutela dei soggetti più deboli, tutela dei lavoratori, delle donne, dei bambini e soprattutto si evidenzia il carattere elastico di tutti questi solenni Documenti, che li rende importanti per il momento in cui furono adottati, ma soprattutto, capaci di svolgere la loro funzione di salvaguardia dei diritti fondamentali e della dignità umana nei tempi e nelle fasi storiche successive.