Introduzione e presentazione della ricerca di Capecchi e Ferrari che, a trent'anni di distanza da un precedente lavoro, propongono attraverso un'originale metodologia d'intervista rivolta a bambini e bambine un'esplorazione e una ricca riflessione sugli indizi di cambiamento nell'immaginario sociale e anche di ciò che perdura rimanendo immutato circa le differenze di aspettative di genere. Accettando la sfida di immaginarsi proiettati nel futuro i giovanissimi intervistati di questa ricerca giocano a sognare e persino a scommettere sulle effettive opportunità di un avvenire attraversato dalle immagini di cui dispongono, spesso con spirito critico e al tempo stesso pragmatico. Il quadro che nel complesso emerge è significativamente composito, mostrando tendenze di mutamento soprattutto da parte delle ragazze, pur nella persistenza di luoghi comuni maschili e femminili. In particolare, la tecnologia entra a pieno titolo per entrambi i sessi nell'immaginario percepito come concreta occasione di emancipazione e apertura al nuovo. L'introduzione propone riferimenti sia alla nozione bachelardiana di rêverie sia al ruolo dell'immaginario riscontrabile nelle rappresentazioni sociali che si producono nell'intreccio tra esperienze quotidiane dirette e mediate dai vari canali di comunicazione oggi disponibili.
Lalli, P. (2023). Presentazione. Milano : FrancoAngeli.
Presentazione
Lalli, Pina
2023
Abstract
Introduzione e presentazione della ricerca di Capecchi e Ferrari che, a trent'anni di distanza da un precedente lavoro, propongono attraverso un'originale metodologia d'intervista rivolta a bambini e bambine un'esplorazione e una ricca riflessione sugli indizi di cambiamento nell'immaginario sociale e anche di ciò che perdura rimanendo immutato circa le differenze di aspettative di genere. Accettando la sfida di immaginarsi proiettati nel futuro i giovanissimi intervistati di questa ricerca giocano a sognare e persino a scommettere sulle effettive opportunità di un avvenire attraversato dalle immagini di cui dispongono, spesso con spirito critico e al tempo stesso pragmatico. Il quadro che nel complesso emerge è significativamente composito, mostrando tendenze di mutamento soprattutto da parte delle ragazze, pur nella persistenza di luoghi comuni maschili e femminili. In particolare, la tecnologia entra a pieno titolo per entrambi i sessi nell'immaginario percepito come concreta occasione di emancipazione e apertura al nuovo. L'introduzione propone riferimenti sia alla nozione bachelardiana di rêverie sia al ruolo dell'immaginario riscontrabile nelle rappresentazioni sociali che si producono nell'intreccio tra esperienze quotidiane dirette e mediate dai vari canali di comunicazione oggi disponibili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.