Sullo sfondo delle molteplici interazioni che caratterizzano la nostra vita quotidiana, la relazione che si sviluppa tra operatori e beneficiari assume un profilo articolato e complesso. Pur producendosi entro un setting legato a ruoli ben definiti, quantomeno rispetto al lessico e alla strutturazione dei servizi, essa non manca infatti di riprodurre aspetti diffusi che si rintracciano anche nella vita quotidiana, portandoli nell’intreccio dei ruoli formali, a sua volta sempre influenzato dalla variabilità delle situazioni di interazione (i contesti dell’azione, siano essi vincoli o opportunità, frutto del combinarsi di assetti istituzionali, routine e saperi organizzativo-professionali, risorse disponibili), dalla specificità dei casi (i bisogni emergenti), dai modelli interpretativi che ego ed alter, filtrando le proprie esperienze e confrontandosi con i repertori ideologico-valoriali presenti nella sfera politico-culturale, portano all’interno dell’interazione (storie di vita e storie professionali, reciproche aspettative, idee di giustizia, strategie ecc.). Questa relazione, dunque, pur essendo caratterizzata da definizioni, obiettivi, dispositivi, strumenti formali, comprende anche elementi propri di qualunque interazione sociale. Il capitolo esplora tale relazione, in riferimento all’implementazione del reddito di cittadinanza
Alessandro Martelli, Tommaso Frangioni (2023). Le relazioni fra beneficiari e operatori. Roma : Carocci.
Le relazioni fra beneficiari e operatori
Alessandro MartelliCo-primo
;
2023
Abstract
Sullo sfondo delle molteplici interazioni che caratterizzano la nostra vita quotidiana, la relazione che si sviluppa tra operatori e beneficiari assume un profilo articolato e complesso. Pur producendosi entro un setting legato a ruoli ben definiti, quantomeno rispetto al lessico e alla strutturazione dei servizi, essa non manca infatti di riprodurre aspetti diffusi che si rintracciano anche nella vita quotidiana, portandoli nell’intreccio dei ruoli formali, a sua volta sempre influenzato dalla variabilità delle situazioni di interazione (i contesti dell’azione, siano essi vincoli o opportunità, frutto del combinarsi di assetti istituzionali, routine e saperi organizzativo-professionali, risorse disponibili), dalla specificità dei casi (i bisogni emergenti), dai modelli interpretativi che ego ed alter, filtrando le proprie esperienze e confrontandosi con i repertori ideologico-valoriali presenti nella sfera politico-culturale, portano all’interno dell’interazione (storie di vita e storie professionali, reciproche aspettative, idee di giustizia, strategie ecc.). Questa relazione, dunque, pur essendo caratterizzata da definizioni, obiettivi, dispositivi, strumenti formali, comprende anche elementi propri di qualunque interazione sociale. Il capitolo esplora tale relazione, in riferimento all’implementazione del reddito di cittadinanzaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.