Che cosa accade quando le politiche contro la povertà vengono implementate a livello locale? Il volume intende affrontare questa domanda, tanto decisiva nella realtà quanto trascurata nel dibattito. Vuole, da una parte, comprendere come avviene l’implementazione delle politiche contro la povertà e, dall’altra, discuterla così da evidenziarne significati, punti di forza e di debolezza, e conseguenze. Per farlo si concentra in particolare sul reddito minimo. Questo è un programma destinato alle famiglie prive delle risorse necessarie ad assicurare uno standard di vita, per l’appunto, minimamente accettabile (definito diversamente dai singoli Stati) e si compone di due elementi: un trasferimento monetario e la predisposizione di percorsi d’inclusione sociale e/o lavorativa. Il primo serve a tamponare l’indigenza e a soddisfare alcuni bisogni materiali, mentre i secondi forniscono a chi li riceve gli strumenti e le competenze per cercare di cambiare – nei limiti posti dalle condizioni degli utenti e dal contesto in cui si trovano – il proprio percorso di vita. In riferimento all’implementazione, il libro ne prende in esame le variazioni spaziali e temporali. Nello spazio, in quanto il disegno delle politiche nazionali viene attuato in modo differenziato all’interno dei sistemi di welfare locale e nel tempo, guardando cioè ai numerosi cambiamenti che le politiche di contrasto alla povertà hanno conosciuto in Italia in pochi anni. Due diverse declinazioni delle politiche di contrasto della povertà, da cui è possibile trarre spunti utili per la riflessione sul futuro del reddito minimo.
Alessandro Martelli, M.A. (2023). L’impianto concettuale. Roma : Carocci.
L’impianto concettuale
Alessandro MartelliCo-primo
;
2023
Abstract
Che cosa accade quando le politiche contro la povertà vengono implementate a livello locale? Il volume intende affrontare questa domanda, tanto decisiva nella realtà quanto trascurata nel dibattito. Vuole, da una parte, comprendere come avviene l’implementazione delle politiche contro la povertà e, dall’altra, discuterla così da evidenziarne significati, punti di forza e di debolezza, e conseguenze. Per farlo si concentra in particolare sul reddito minimo. Questo è un programma destinato alle famiglie prive delle risorse necessarie ad assicurare uno standard di vita, per l’appunto, minimamente accettabile (definito diversamente dai singoli Stati) e si compone di due elementi: un trasferimento monetario e la predisposizione di percorsi d’inclusione sociale e/o lavorativa. Il primo serve a tamponare l’indigenza e a soddisfare alcuni bisogni materiali, mentre i secondi forniscono a chi li riceve gli strumenti e le competenze per cercare di cambiare – nei limiti posti dalle condizioni degli utenti e dal contesto in cui si trovano – il proprio percorso di vita. In riferimento all’implementazione, il libro ne prende in esame le variazioni spaziali e temporali. Nello spazio, in quanto il disegno delle politiche nazionali viene attuato in modo differenziato all’interno dei sistemi di welfare locale e nel tempo, guardando cioè ai numerosi cambiamenti che le politiche di contrasto alla povertà hanno conosciuto in Italia in pochi anni. Due diverse declinazioni delle politiche di contrasto della povertà, da cui è possibile trarre spunti utili per la riflessione sul futuro del reddito minimo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.