Il testo esemplifica alcune questioni che riguardano la vocazione scenica dello spazio urbano della città. Questa vocazione individua nella teatralità urbana, nella città intesa come costruzione di uno spazio scenico, una chiave di lettura con cui si possono leggere le architetture delle città e delle città italiane in particolare. Una peculiarità che si allaccia ad una solida tradizione in cui, per esempio, la progettazione degli apparati scenici urbani rinascimentali ha contribuito al consolidamento e alla costruzione di spazi collettivi in cui svolgere i riti della rappresentazione, le cerimonie civili e religiose. Luoghi dunque necessari alla costruzione di una identità collettiva e di una appartenenza in cui la convivenza civile si manifesta nella teatralità dello spazio urbano. L’architettura della città riguarda anche i luoghi che rendono possibili i riti della rappresentazione.
G. Malacarne (2010). Spazio urbano e scena teatrale.. MILANO : Skira.
Spazio urbano e scena teatrale.
MALACARNE, GINO
2010
Abstract
Il testo esemplifica alcune questioni che riguardano la vocazione scenica dello spazio urbano della città. Questa vocazione individua nella teatralità urbana, nella città intesa come costruzione di uno spazio scenico, una chiave di lettura con cui si possono leggere le architetture delle città e delle città italiane in particolare. Una peculiarità che si allaccia ad una solida tradizione in cui, per esempio, la progettazione degli apparati scenici urbani rinascimentali ha contribuito al consolidamento e alla costruzione di spazi collettivi in cui svolgere i riti della rappresentazione, le cerimonie civili e religiose. Luoghi dunque necessari alla costruzione di una identità collettiva e di una appartenenza in cui la convivenza civile si manifesta nella teatralità dello spazio urbano. L’architettura della città riguarda anche i luoghi che rendono possibili i riti della rappresentazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.