Un "flusso continuo di rapporti reciproci" è definito da Giovanni Azzaroni il rapporto su cui si fonda la ricerca antropologica, quello cioè fra intervistato e intervistatore. Fluidità e reciprocità di rapporti sono alla base del lavoro di Rocco Manuel Spiezio, che da Deliceto (nell'Appennino Dauno) si è allontanato per compiere gli studi universitari al Dams di Bologna, e a Deliceto è tornato per riattingere alle rtualità festive e alle forme tradizionali della tradizione cui ha dedicato il lavoro "N'inna Cantanne N'Anne Cuntanne", poi la tesi di Laurea e quindi il volume a cui si riferisce la prefazione di C. Valenti. Il volume si inserisce nell'importante collana "Storia del folclore e delle tradizioni popolari" ideata e diretta da Giovanni Azzaroni.
Prefazione / C. Valenti. - STAMPA. - (2010), pp. 7-9.
Prefazione
VALENTI, CRISTINA
2010
Abstract
Un "flusso continuo di rapporti reciproci" è definito da Giovanni Azzaroni il rapporto su cui si fonda la ricerca antropologica, quello cioè fra intervistato e intervistatore. Fluidità e reciprocità di rapporti sono alla base del lavoro di Rocco Manuel Spiezio, che da Deliceto (nell'Appennino Dauno) si è allontanato per compiere gli studi universitari al Dams di Bologna, e a Deliceto è tornato per riattingere alle rtualità festive e alle forme tradizionali della tradizione cui ha dedicato il lavoro "N'inna Cantanne N'Anne Cuntanne", poi la tesi di Laurea e quindi il volume a cui si riferisce la prefazione di C. Valenti. Il volume si inserisce nell'importante collana "Storia del folclore e delle tradizioni popolari" ideata e diretta da Giovanni Azzaroni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.