Collecting Ballads, Historicizing Sounds: Appropriating Scottish National Music in the Eighteenth Century

Il contributo illustra come nel corso del Settecento si siano modificate delle abitudini d'ascolto e come questo abbia influito sulla percezione di elementi della quotidianità, come le ballate, che si trasformano in eredità culturale e subiscono quindi un processo di selezione e cristallizzazione. Il contributo prende in esame i presupposti della trasformazione delle canzoni popolari, e delle ballate in Gran Bretagna nello specifico, da elementi parte di un paesaggio sonoro condiviso ad elementi caratterizzanti di una cultura. Mediante la ricostruzione di un panorama culturale che include coeve teorie della percezione, scrittura della storia, teorie del linguaggio, studio delle origini, testimonianze iconografiche, queste pagine offrono una contestualizzazione del fenomeno di appropriazione del patrimonio culturale costituito da canti che ebbe luogo nella seconda metà del Settecento in Gran Bretagna per comprenderne appieno il significato e la portata.