L’assistenza finanziaria comunitaria e le diverse accezioni del principio di condizionalità: dal MESF al Recovery Fund-Next GenerationEU

L’autore analizza le condizioni poste all’assistenza comunitaria a Stati membri in difficoltà, l’art. 122 TFUE e la sua prima applicazione per l’istituzione del MESF. Passa, poi, ad esaminare l’istituzione del MES ed i pesanti sacrifici imposti da questo alle popolazioni degli Stati membri assistiti, il Programma OMT e l’elaborazione da parte dello Stato richiedente assistenza MES di un progetto di aggiustamento macroeconomico, il controllo dei giudici dell’Unione sull’approvazione da parte del Consiglio del contenuto di detto progetto, l’attenzione alle esigenze della popolazione degli Stati membri prestata dal PEPP e dal SURE, la condizione della non eccedenza rispetto al 2 % del PIL dei richiedenti assistenza prevista dal programma PCS del MES, i prestiti e le sovvenzioni, finanziati mediante eurobonds garantiti nel bilancio UE, previsti dal regolamento 2027/2092, lo spirito nuovo del Recovery Fund-Next GenerationEU da esso istituito ed il carattere simmetrico delle sue norme.