Il saggio parte dall’idea di “città come bene comune”, per riflettere sulla difficoltà e al contempo sulla necessità di coniugare felicità privata e felicità pubblica. Sullo sfondo, due temi: l’equità, intesa come aspirazione verso le pari opportunità di fruizione dei beni comuni; il diritto a partecipare al governo della città, non solo nel momento dell’elezione ma in ogni momento significativo delle scelte. Tendenze in contraddizione con l’individualismo incentivato dalla società dei consumi. Viene in particolare analizzata la città che nasce come spazio pubblico, che dà senso e scansione al privato, per essere sostituita da un’altra città fatta apposta per il consumo. Che si tratti del panorama fisico (cityscape) o culturale (mindscape), l’“acquistosfera” ha ormai invaso ogni angolo della città contemporanea. Al contempo, ai bordi della città vecchia prendono il sopravvento i grandi centri commerciali, che ne ridisegnano il territorio.
P. Musarò (2010). Diritti e debiti di cittadinanza. Città, consumo e beni comuni. FIRENZE : Alinea Ed..
Diritti e debiti di cittadinanza. Città, consumo e beni comuni
MUSARO', PIERLUIGI
2010
Abstract
Il saggio parte dall’idea di “città come bene comune”, per riflettere sulla difficoltà e al contempo sulla necessità di coniugare felicità privata e felicità pubblica. Sullo sfondo, due temi: l’equità, intesa come aspirazione verso le pari opportunità di fruizione dei beni comuni; il diritto a partecipare al governo della città, non solo nel momento dell’elezione ma in ogni momento significativo delle scelte. Tendenze in contraddizione con l’individualismo incentivato dalla società dei consumi. Viene in particolare analizzata la città che nasce come spazio pubblico, che dà senso e scansione al privato, per essere sostituita da un’altra città fatta apposta per il consumo. Che si tratti del panorama fisico (cityscape) o culturale (mindscape), l’“acquistosfera” ha ormai invaso ogni angolo della città contemporanea. Al contempo, ai bordi della città vecchia prendono il sopravvento i grandi centri commerciali, che ne ridisegnano il territorio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.