Alla luce delle dichiarazioni teoriche espresse da italiani e spagnoli, il saggio indaga le modalità d’impiego di congetture e discorsi, licenze retoriche all’epoca messe in discussione da molti storiografi. Le opere sottoposte ad analisi si rivolgono sia alla storia contemporanea, come il Mundo Caduco e i Grandes Anales, sia alla storia antica, come la Primera parte de la vida de Marco Bruto (1644). I risultati dell’indagine mostrano un Quevedo abile nel destreggiarsi tra le varie tecniche e tendenze: per esempio, i dissoi logoi, i discorsi di rappresentanti di entità collettive, come i discorsi degli Uscocchi nella loro doppia trasmissione, i giochi prospettici con i quali egli elabora una strategia per l’affermazione della propria autorialità, il tentativo (comune ad altri scrittori della storia meditata) di riprodurre una particolare eloquenza femminile nei discorsi di una Porzia allo stesso tempo trepida compagna e «mujer varonil». Tutti questi elementi indicano il lungo apprendistato condotto dall’autore presso gli storici antichi, citati e presi a modello anche in opere appartenenti a generi molto distanti.

Nider, V. (2007). Quevedo e l'ars historica: le oraciones e le conjeturas. Trento : Università degli Studi. Dipartimento di Studi letterari, linguistici e filologici.

Quevedo e l'ars historica: le oraciones e le conjeturas

Nider, Valentina
2007

Abstract

Alla luce delle dichiarazioni teoriche espresse da italiani e spagnoli, il saggio indaga le modalità d’impiego di congetture e discorsi, licenze retoriche all’epoca messe in discussione da molti storiografi. Le opere sottoposte ad analisi si rivolgono sia alla storia contemporanea, come il Mundo Caduco e i Grandes Anales, sia alla storia antica, come la Primera parte de la vida de Marco Bruto (1644). I risultati dell’indagine mostrano un Quevedo abile nel destreggiarsi tra le varie tecniche e tendenze: per esempio, i dissoi logoi, i discorsi di rappresentanti di entità collettive, come i discorsi degli Uscocchi nella loro doppia trasmissione, i giochi prospettici con i quali egli elabora una strategia per l’affermazione della propria autorialità, il tentativo (comune ad altri scrittori della storia meditata) di riprodurre una particolare eloquenza femminile nei discorsi di una Porzia allo stesso tempo trepida compagna e «mujer varonil». Tutti questi elementi indicano il lungo apprendistato condotto dall’autore presso gli storici antichi, citati e presi a modello anche in opere appartenenti a generi molto distanti.
2007
Narrazione e storia nel Seicento fra Italia e Spagna
251
287
Nider, V. (2007). Quevedo e l'ars historica: le oraciones e le conjeturas. Trento : Università degli Studi. Dipartimento di Studi letterari, linguistici e filologici.
Nider, Valentina
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/934733
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact