Questo contributo prende in esame "Il Cesare amante" di Dario Varotari e Antonio Cesti, rappresentato nel Teatro dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia nel carnevale 1651/1652, nel tentativo di collocarne le tecniche di scrittura all’interno della produzione drammaturgico-musicale dell’Accademia Delfica, consorteria affiliata alla ben più celebre Accademia degli Incogniti, nota agli studiosi dell’opera veneziana soprattutto a partire dalle considerazioni che su di essa si ritrovano nelle "Memorie teatrali di Venezia" di Cristoforo Ivanovich (1681).
Nicola Badolato (2023). “Il Cesare amante” di Dario Varotari e Antonio Cesti: drammaturgia dell’opera veneziana a metà Seicento. Roma : Ibimus.
“Il Cesare amante” di Dario Varotari e Antonio Cesti: drammaturgia dell’opera veneziana a metà Seicento
Nicola Badolato
2023
Abstract
Questo contributo prende in esame "Il Cesare amante" di Dario Varotari e Antonio Cesti, rappresentato nel Teatro dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia nel carnevale 1651/1652, nel tentativo di collocarne le tecniche di scrittura all’interno della produzione drammaturgico-musicale dell’Accademia Delfica, consorteria affiliata alla ben più celebre Accademia degli Incogniti, nota agli studiosi dell’opera veneziana soprattutto a partire dalle considerazioni che su di essa si ritrovano nelle "Memorie teatrali di Venezia" di Cristoforo Ivanovich (1681).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.