La Transilvania secondo Pietro Busto alla fine del XVI secolo

Pietro Busto, musicus Brixianus, nel giorno di sabato 21 gennaio 1595 indirizzò al fratello una lettera da Alba Iulia, sede della corte di Sigismondo Báthory, principe di Transilvania. La datazione topica e cronica di questo testo lo incastonano perfettamente nella cornice di un luogo e di un tempo scanditi da rapidi rivolgimenti, da presenze multietniche e da una atavica indole frontaliera. Benché si tratti di una lettera privata, più che di sé e della propria esperienza, Busto, dopo un inquadramento dei caratteri fisici e antropici di quel territorio, informa quasi in presa diretta degli eventi di cui è stato testimone. Il saggio inquadra storicamente il documento e ne offre la trascrizione a partire dalla copia rinvenuta presso la Biblioteca del seminario vescovile di Novara.