Il testo presenta una lettura critica dell'attività progettuale, inventiva e compositivo-architettonica di Gino Malacarne. In particolare sono messe in evidenza le attitudini immaginative con cui l'architetto mette in composizione i temi architettonici e urbani che volta per volta egli si trova ad affrontare. Queste attitudini immaginative sono interpretare e riconosciute all'interno di un quadro narrativo generale in cui il ruolo del disegno emerge come strumento di rappresentazione di significati simbolici e civili dell'architettura della città. In particolare il testo si sofferma sul significato dell'immagine della torre.
Ildebrando Clemente (2023). La vita e le torri. Forlì : La Greca Editori.
La vita e le torri
Ildebrando Clemente
2023
Abstract
Il testo presenta una lettura critica dell'attività progettuale, inventiva e compositivo-architettonica di Gino Malacarne. In particolare sono messe in evidenza le attitudini immaginative con cui l'architetto mette in composizione i temi architettonici e urbani che volta per volta egli si trova ad affrontare. Queste attitudini immaginative sono interpretare e riconosciute all'interno di un quadro narrativo generale in cui il ruolo del disegno emerge come strumento di rappresentazione di significati simbolici e civili dell'architettura della città. In particolare il testo si sofferma sul significato dell'immagine della torre.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.