Le radici della cultura e dell'arte thailandese esplorate attraverso le prospettive storiche, archeologiche e artistiche più recenti. Il volume si articola in cinque capitoli, ciascuno dei quali dedicato alla presentazione di una delle principali vicende culturali che formano l'identità thai: la civiltà buddhista di Dvaravati, la cultura khmer, la cultura tai dei regni formatisi nei primi secoli del II millennio nel centro e nel nord del paese e, infine, la storia di Bangkok dalla fine del XVIII secolo a oggi. Linee di continuità culturale si possono cogliere, di là degli alterni scenari storici, a vari livelli. Il volume esplora la persistenza di tecniche e modalità della produzione artistica e la più radicata sopravvivenza di modelli culturali che di volta in volta sono affiorati e si sono resi visibili nella costruzione degli spazi e dei monumenti sacri. Pur riconoscendo l'originalità di ciascuna tradizione, la prospettiva assunta nel libro coglie nella ricchezza e nella varietà della produzione artistica gli indizi della sintesi culturale compiutasi nel corso dei secoli e arretra l'inizio della storia artistica thailandese al passato remoto del paese, anziché collegarlo secondo la consuetudine di un tempo, all'avvento dei Tai.
N. Celli (2010). Antica Thailandia. Storia e tesori di un'antica civiltà.. VERCELLI : White Star S.p.A..
Antica Thailandia. Storia e tesori di un'antica civiltà.
CELLI, NICOLETTA
2010
Abstract
Le radici della cultura e dell'arte thailandese esplorate attraverso le prospettive storiche, archeologiche e artistiche più recenti. Il volume si articola in cinque capitoli, ciascuno dei quali dedicato alla presentazione di una delle principali vicende culturali che formano l'identità thai: la civiltà buddhista di Dvaravati, la cultura khmer, la cultura tai dei regni formatisi nei primi secoli del II millennio nel centro e nel nord del paese e, infine, la storia di Bangkok dalla fine del XVIII secolo a oggi. Linee di continuità culturale si possono cogliere, di là degli alterni scenari storici, a vari livelli. Il volume esplora la persistenza di tecniche e modalità della produzione artistica e la più radicata sopravvivenza di modelli culturali che di volta in volta sono affiorati e si sono resi visibili nella costruzione degli spazi e dei monumenti sacri. Pur riconoscendo l'originalità di ciascuna tradizione, la prospettiva assunta nel libro coglie nella ricchezza e nella varietà della produzione artistica gli indizi della sintesi culturale compiutasi nel corso dei secoli e arretra l'inizio della storia artistica thailandese al passato remoto del paese, anziché collegarlo secondo la consuetudine di un tempo, all'avvento dei Tai.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.