Il libro esamina su fonti d'archivio e su trattati di procedura penale l'andamento della giustizia criminale nel passaggio tra XVII e XVIII secolo e le successive Costituzioni di Benedetto XIV. La pratica della giustizia, regolata dal 1756 dal Bando generale del cardinale Fabrizio Serbelloni impresse una più decisa sanzione ai reati contro la proprietà, mentre dai processi esaminati risulta molto limitato il ricorso alla tortura e rara l'esecuzione di pene capitali.
La giustizia criminale a Bologna nel XVIII secolo e le riforme di Benedetto XIV / Angelozzi G.; Casanova C.. - STAMPA. - (2010).
La giustizia criminale a Bologna nel XVIII secolo e le riforme di Benedetto XIV
ANGELOZZI, GIANCARLO;CASANOVA, CESARINA
2010
Abstract
Il libro esamina su fonti d'archivio e su trattati di procedura penale l'andamento della giustizia criminale nel passaggio tra XVII e XVIII secolo e le successive Costituzioni di Benedetto XIV. La pratica della giustizia, regolata dal 1756 dal Bando generale del cardinale Fabrizio Serbelloni impresse una più decisa sanzione ai reati contro la proprietà, mentre dai processi esaminati risulta molto limitato il ricorso alla tortura e rara l'esecuzione di pene capitali.File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
