La mostra The Video is The Massage è una esposizione del duo BASMATI VIDEO formato da Audrey Coïaniz e Saul Saguatti, artisti impegnati da oltre vent’anni in progetti di ricerca multimediali incentrati su un inedito cortocircuito tra la cultura digitale e tecniche ‘tradizionali’ (disegni, pittura, fotografia). Il titolo riprende il saggio di Marshall McLuhan The Medium is the Massage (1967), in cui il famoso culturologo canadese rileva come i mezzi di comunicazione influenzino il nostro modo di percepire il mondo; in particolare i nuovi media elettronici, i quali, in forza delle loro qualità intrinseche (scioltezza, rapidità e pervasività) hanno dato vita al cosiddetto ‘villaggio globale’, all’interno del quale l’esperienza artistica si espande andando a invadere gli spazi in cui viviamo, attivando così nuovi processi di percezione estetica. Partendo da questi concetti, BASAMATI VIDEO ha elaborato una serie di opere basate su un originale connubio fra pixel elettronico, materia e ambiente, in cui lo strato manuale-materico e quello digitale-virtuale s’incontrano per dare vita a delle installazioni video site-specific. Nello specifico, le immagini e i suoni elaborati al computer sono proiettati su leggerissime strutture trasparenti che, sospese nello si ‘animano’ come ectoplasmi colorati pronti a catturare lo spettatore, immergendolo così in una inedita esperienza sinestetica.
giuseppe virelli (2023). The Video is the Massage. Padova : Cleup.
The Video is the Massage
giuseppe virelli
2023
Abstract
La mostra The Video is The Massage è una esposizione del duo BASMATI VIDEO formato da Audrey Coïaniz e Saul Saguatti, artisti impegnati da oltre vent’anni in progetti di ricerca multimediali incentrati su un inedito cortocircuito tra la cultura digitale e tecniche ‘tradizionali’ (disegni, pittura, fotografia). Il titolo riprende il saggio di Marshall McLuhan The Medium is the Massage (1967), in cui il famoso culturologo canadese rileva come i mezzi di comunicazione influenzino il nostro modo di percepire il mondo; in particolare i nuovi media elettronici, i quali, in forza delle loro qualità intrinseche (scioltezza, rapidità e pervasività) hanno dato vita al cosiddetto ‘villaggio globale’, all’interno del quale l’esperienza artistica si espande andando a invadere gli spazi in cui viviamo, attivando così nuovi processi di percezione estetica. Partendo da questi concetti, BASAMATI VIDEO ha elaborato una serie di opere basate su un originale connubio fra pixel elettronico, materia e ambiente, in cui lo strato manuale-materico e quello digitale-virtuale s’incontrano per dare vita a delle installazioni video site-specific. Nello specifico, le immagini e i suoni elaborati al computer sono proiettati su leggerissime strutture trasparenti che, sospese nello si ‘animano’ come ectoplasmi colorati pronti a catturare lo spettatore, immergendolo così in una inedita esperienza sinestetica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.