Il progetto editoriale della rivista Welfare e Ergonomia nasce dal volere dotare di un "organo" di discussione e di circolazione degli studi teorici ed empirici su tematiche riguardanti il welfare. La pubblicazione con cadenza periodica di due numeri l’anno configura la rivista come uno strumento agile di confronto all’interno della comunità scientifica. Sin dalla sua nascita assume peculiarità specifiche: essere il luogo per favorire l’incontro tra l’approccio più empirico, proprio del CNR, e teorico, proprio dell’Università; adotta la peer review, con il metodo del doppio cieco; pubblica in cartaceo e in digitale; ha carattere monografico. La rivista nasce come emanazione nell’ambito del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Il progetto editoriale di Antonella Ciocia - che ne ha assunto anche la direzione - risale al 2014 e il primo fascicolo è stato pubblicato nel 2015. La mission dell’Istituto di Ricerca sulla Popolazione e le Politiche Sociali e la formazione del direttore della rivista hanno guidato la scelta dei primi temi scientifici trattati. Nel 2019 per favorire una maggiore collaborazione tra Cnr e Università è stato rivisto il progetto editoriale, condiviso negli anni con gli organi della rivista stessa. Da allora è "governata" dalla co-direzione di Antonella Ciocia (CNR-IRPPS) e Mara Tognetti (Università degli Studi di Milano La Statale). Dal 2020, i fascicoli pur mantenendo il carattere monografico, ospitano anche una sezione libera per dare spazio a lavori innovativi e interessanti legati al dibattito scientifico in corso o al momento storico.
Musella M., R.P. (2022). Welfare e Ergonomia.
Welfare e Ergonomia
Siboni B.
2022
Abstract
Il progetto editoriale della rivista Welfare e Ergonomia nasce dal volere dotare di un "organo" di discussione e di circolazione degli studi teorici ed empirici su tematiche riguardanti il welfare. La pubblicazione con cadenza periodica di due numeri l’anno configura la rivista come uno strumento agile di confronto all’interno della comunità scientifica. Sin dalla sua nascita assume peculiarità specifiche: essere il luogo per favorire l’incontro tra l’approccio più empirico, proprio del CNR, e teorico, proprio dell’Università; adotta la peer review, con il metodo del doppio cieco; pubblica in cartaceo e in digitale; ha carattere monografico. La rivista nasce come emanazione nell’ambito del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Il progetto editoriale di Antonella Ciocia - che ne ha assunto anche la direzione - risale al 2014 e il primo fascicolo è stato pubblicato nel 2015. La mission dell’Istituto di Ricerca sulla Popolazione e le Politiche Sociali e la formazione del direttore della rivista hanno guidato la scelta dei primi temi scientifici trattati. Nel 2019 per favorire una maggiore collaborazione tra Cnr e Università è stato rivisto il progetto editoriale, condiviso negli anni con gli organi della rivista stessa. Da allora è "governata" dalla co-direzione di Antonella Ciocia (CNR-IRPPS) e Mara Tognetti (Università degli Studi di Milano La Statale). Dal 2020, i fascicoli pur mantenendo il carattere monografico, ospitano anche una sezione libera per dare spazio a lavori innovativi e interessanti legati al dibattito scientifico in corso o al momento storico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.