«Il libro della Pitkin, pur uscito in inglese già nel 1967, e finalmente ora pubblicato in italiano, resta tuttora un classico nel campo delle analisi sui problemi della rappresentanza: e ciò sia quando consideriamo questo concetto in generale, sia soprattutto quando ci riferiamo al suo uso politico. È augurabile che la sua diffusione possa servire a dare un po’ di chiarezza ai dibattiti recenti riguardanti problemi delle riforme costituzionali dello Stato, in cui la classe pubblica italiana, politica e giornalistica, ha messo in mostra le sue non sufficienti conoscenze. Ci basti ricordare, del resto, che quando ci domandiamo che nome dare al sistema politico nel quale viviamo, così come a quelli di altri paesi simili al nostro, non possiamo rispondere altro che chiamandolo “governo di democrazia rappresentativa”» (dalla Prefazione di Alessandro Pizzorno)
Pitkin, H.F., Zaru, E. (2017). Il concetto di rappresentanza. Soveria-Mannelli : Rubbettino Editore srl.
Il concetto di rappresentanza
Zaru, Elia
2017
Abstract
«Il libro della Pitkin, pur uscito in inglese già nel 1967, e finalmente ora pubblicato in italiano, resta tuttora un classico nel campo delle analisi sui problemi della rappresentanza: e ciò sia quando consideriamo questo concetto in generale, sia soprattutto quando ci riferiamo al suo uso politico. È augurabile che la sua diffusione possa servire a dare un po’ di chiarezza ai dibattiti recenti riguardanti problemi delle riforme costituzionali dello Stato, in cui la classe pubblica italiana, politica e giornalistica, ha messo in mostra le sue non sufficienti conoscenze. Ci basti ricordare, del resto, che quando ci domandiamo che nome dare al sistema politico nel quale viviamo, così come a quelli di altri paesi simili al nostro, non possiamo rispondere altro che chiamandolo “governo di democrazia rappresentativa”» (dalla Prefazione di Alessandro Pizzorno)I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.