L’avvento dell’Intelligenza Artificiale non ha mancato di interessare la criminalità organizzata di tipo mafioso, la quale si caratterizza per la sua capacità di adattamento alle contingenze spazio-temporali della contemporaneità. Le organizzazioni criminali non hanno tardato a sfruttare le potenzialità offerte da queste nuove tecnologie dando vita ad un fenomeno in espansione che travalica i confini nazionali. Al contempo, anche gli operatori impegnati nel contrasto alla mafia hanno sperimentato la portata rivoluzionaria dell’utilizzo dell’IA come ausilio allo svolgimento delle indagini, alle attività di protezione della sicurezza pubblica, alla prevenzione e alla repressione di reati. Ciò risulta particolarmente significativo in considerazione dell’anzidetta evoluzione del crimine e delle peculiari difficoltà connesse alla lotta ai reati associativi di cui in oggetto. Pertanto, il presente contributo si occupa di indagare le potenzialità collegate all’utilizzo dell’IA nel contrasto alla criminalità mafiosa, realizzando una ricognizione dei profili di ricerca e dei profili applicativi in argomento, tenendo in considerazione le possibili frizioni con il rispetto di alcuni diritti fondamentali dell’uomo, come quello alla riservatezza e alla privacy.
Sofia Benedetti, Stefania Pellegrini (2022). L'utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale nel contrasto alla criminalità organizzata di tipo mafioso.. Milano : Giuffrè.
L'utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale nel contrasto alla criminalità organizzata di tipo mafioso.
Sofia Benedetti
Co-primo
;Stefania PellegriniCo-primo
2022
Abstract
L’avvento dell’Intelligenza Artificiale non ha mancato di interessare la criminalità organizzata di tipo mafioso, la quale si caratterizza per la sua capacità di adattamento alle contingenze spazio-temporali della contemporaneità. Le organizzazioni criminali non hanno tardato a sfruttare le potenzialità offerte da queste nuove tecnologie dando vita ad un fenomeno in espansione che travalica i confini nazionali. Al contempo, anche gli operatori impegnati nel contrasto alla mafia hanno sperimentato la portata rivoluzionaria dell’utilizzo dell’IA come ausilio allo svolgimento delle indagini, alle attività di protezione della sicurezza pubblica, alla prevenzione e alla repressione di reati. Ciò risulta particolarmente significativo in considerazione dell’anzidetta evoluzione del crimine e delle peculiari difficoltà connesse alla lotta ai reati associativi di cui in oggetto. Pertanto, il presente contributo si occupa di indagare le potenzialità collegate all’utilizzo dell’IA nel contrasto alla criminalità mafiosa, realizzando una ricognizione dei profili di ricerca e dei profili applicativi in argomento, tenendo in considerazione le possibili frizioni con il rispetto di alcuni diritti fondamentali dell’uomo, come quello alla riservatezza e alla privacy.File | Dimensione | Formato | |
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L'utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale nel contrasto alla criminalità organizzata di tipo mafioso. STEFANIA PELLEGRINI - SOFIA BENEDETTI .pdf
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