Il progetto si compone di tre momenti tra loro strettamente collegati. Un workshop per danzatori, una tavola rotonda, un momento performativo per analizzare le possibili connessioni tra creatività umana e quella sviluppata da una intelligenza artificiale. Il laboratorio ha permesso di indagare i processi della creatività umana a partire da una forte limitazione delle possibilità di partenza. I partecipanti, guidati da Carlo Massari, hanno incorporato un set di pochissimi movimenti dati per elaborare e comporre brevi coreografie. La tavola rotonda ha offerto uno spaccato sul rapporto tra teatro, robotica e intelligenza artificiale tra Oriente e Occidente, ha dato voce all’esperienza diretta di un coreografo impegnato nella creazione a cavallo tra intelligenza artificiale e robotica, ha esteso la discussione al campo dell’AI & creativity. Momento finale e determinante è stato il confronto tra alcune delle coreografie realizzate durante il workshop dai performer in carne ed ossa e altre, basate sempre sullo stesso limitato set di movimenti dati, create da un algoritmo sulla base di specifici input. L’esperimento ha permesso una prima valutazione delle potenzialità creative delle macchine in rapporto a quelle dell'essere umano attorno ad una grammatica di base comune.

Matteo Casari (2022). Gradi di libertà. Corpi, algoritmi e creatività..

Gradi di libertà. Corpi, algoritmi e creatività.

Matteo Casari
2022

Abstract

Il progetto si compone di tre momenti tra loro strettamente collegati. Un workshop per danzatori, una tavola rotonda, un momento performativo per analizzare le possibili connessioni tra creatività umana e quella sviluppata da una intelligenza artificiale. Il laboratorio ha permesso di indagare i processi della creatività umana a partire da una forte limitazione delle possibilità di partenza. I partecipanti, guidati da Carlo Massari, hanno incorporato un set di pochissimi movimenti dati per elaborare e comporre brevi coreografie. La tavola rotonda ha offerto uno spaccato sul rapporto tra teatro, robotica e intelligenza artificiale tra Oriente e Occidente, ha dato voce all’esperienza diretta di un coreografo impegnato nella creazione a cavallo tra intelligenza artificiale e robotica, ha esteso la discussione al campo dell’AI & creativity. Momento finale e determinante è stato il confronto tra alcune delle coreografie realizzate durante il workshop dai performer in carne ed ossa e altre, basate sempre sullo stesso limitato set di movimenti dati, create da un algoritmo sulla base di specifici input. L’esperimento ha permesso una prima valutazione delle potenzialità creative delle macchine in rapporto a quelle dell'essere umano attorno ad una grammatica di base comune.
2022
Matteo Casari (2022). Gradi di libertà. Corpi, algoritmi e creatività..
Matteo Casari
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