Francesca Bertini: Ritratto dell'attrice da regista

Il saggio discute il profilo di Francesca Bertini come autrice e regista attraverso lo studio degli scritti autobiografici, delle interviste e dei film. Un paragrafo è dedicato allo studio comparativo, attraverso fonti secondarie, di due film meta-cinematografici oggi perduti, "La perla del cinema" e "Die Filmprimadonna", rispettivamente interpretati da Bertini nel 1916 e da Asta Nielsen nel 1913, che presentano una trama molto simile. Viene avanzata l'ipotesi che, in questo periodo, Bertini si sia rivolta all’esempio della grande attrice danese per sganciarsi, anche attraverso la stesura di soggetti originali, dall’immagine della donna sconfitta che era venuta a incarnare, ovvero da un modello rappresentativo ancorato agli schemi della letteratura maschile ottocentesca che appare agli antipodi della sua personalità di donna moderna, capace di affermare il proprio talento creativo nel contesto professionale del primo cinema italiano.