Il capitolo si concentra sull’emergere di una nuova comprensione della creazione dello Stato nell’Impero Ottomano e sulla formazione di una diversa percezione della riforma tra l’élite ottomana dalla fine del XVIII secolo fino alle Tanzimat (1839-1876). Nel raccontare i tentativi di riforma, il capitolo segue il recente aggiornamento della storia ottomana, sostenendo che l’Impero ottomano aveva un sistema flessibile nell’adattarsi ai cambiamenti. Invece di sostenere che tutte le riforme erano solo inutili tentativi di salvare un impero in declino, il capitolo documenta che le riforme rafforzarono effettivamente lo Stato in vari modi.
Cigdem Oguz (2023). La riforma e modernizzazione nell’Impero ottomano. Dal “Nuovo Ordine” alle Tanzimat. Brescia : Scholé-Morcelliana.
La riforma e modernizzazione nell’Impero ottomano. Dal “Nuovo Ordine” alle Tanzimat
Cigdem Oguz
2023
Abstract
Il capitolo si concentra sull’emergere di una nuova comprensione della creazione dello Stato nell’Impero Ottomano e sulla formazione di una diversa percezione della riforma tra l’élite ottomana dalla fine del XVIII secolo fino alle Tanzimat (1839-1876). Nel raccontare i tentativi di riforma, il capitolo segue il recente aggiornamento della storia ottomana, sostenendo che l’Impero ottomano aveva un sistema flessibile nell’adattarsi ai cambiamenti. Invece di sostenere che tutte le riforme erano solo inutili tentativi di salvare un impero in declino, il capitolo documenta che le riforme rafforzarono effettivamente lo Stato in vari modi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.