In che modo la rappresentazione letteraria della disabilità interagisce con le dinamiche sociali e contribuisce a costruire la percezione della disabilità nei vari contesti culturali? Lo studio e l'insegnamento della letteratura possono coadiuvare la decostruzione dei paradigmi "abilisti"? Queste sono alcune delle domande a cui ha cercato di rispondere un'attività di ricerca che (soprattutto fuori dall'Italia) ha esplorato le intersezioni fra disability studies e critica letteraria. Il saggio illustra alcuni aspetti di questo dibattito per dimostrare come una rilettura delle rappresentazioni della disabilità nella letteratura inglese (dall'Early Modern all'età vittoriana) consenta di decostruirne una percezione riduttiva e penalizzante dal punto di vista culturale e sociale.
Carlotta Farese, Gilberta Golinelli (2022). La diversità come risorsa. Su alcune rappresentazioni della disabilità dall'Early Modern all'età vittoriana.. Milano : Meltemi.
La diversità come risorsa. Su alcune rappresentazioni della disabilità dall'Early Modern all'età vittoriana.
Carlotta Farese;Gilberta Golinelli
2022
Abstract
In che modo la rappresentazione letteraria della disabilità interagisce con le dinamiche sociali e contribuisce a costruire la percezione della disabilità nei vari contesti culturali? Lo studio e l'insegnamento della letteratura possono coadiuvare la decostruzione dei paradigmi "abilisti"? Queste sono alcune delle domande a cui ha cercato di rispondere un'attività di ricerca che (soprattutto fuori dall'Italia) ha esplorato le intersezioni fra disability studies e critica letteraria. Il saggio illustra alcuni aspetti di questo dibattito per dimostrare come una rilettura delle rappresentazioni della disabilità nella letteratura inglese (dall'Early Modern all'età vittoriana) consenta di decostruirne una percezione riduttiva e penalizzante dal punto di vista culturale e sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.