La realizzazione di via Rizzoli nel primo Novecento, prevista dal Piano regolatore del 1889, comportò la distruzione dell'antico tessuto edilizio del Mercato di Mezzo e l’abbattimento di numerose testimonianze storiche, tra cui le torri medievali Artenisi, Riccadonna e Guidozagni. L'acceso dibattito che si è sviluppato i tra fautori della loro conservazione e i promotori del rinnovamento urbano rappresentò un terreno di prova per lo sviluppo delle teorie che avrebbero portato all’affermarsi della disciplina urbanistica in Italia. Lo studio fornisce un punto di vista originale sulla questione, attraverso l’analisi delle carte inedite di Corrado Ricci, allora Direttore generale delle Antichità e belle arti, conservate presso l'Archivio storico della Biblioteca Classense di Ravenna.
Eleonora Casali (2020). La questione delle torri di piazza della Mercanzia attraverso la corrispondenza di Corrado Ricci. Bologna : Pàtron Editore.
La questione delle torri di piazza della Mercanzia attraverso la corrispondenza di Corrado Ricci
Eleonora CasaliPrimo
Writing – Original Draft Preparation
2020
Abstract
La realizzazione di via Rizzoli nel primo Novecento, prevista dal Piano regolatore del 1889, comportò la distruzione dell'antico tessuto edilizio del Mercato di Mezzo e l’abbattimento di numerose testimonianze storiche, tra cui le torri medievali Artenisi, Riccadonna e Guidozagni. L'acceso dibattito che si è sviluppato i tra fautori della loro conservazione e i promotori del rinnovamento urbano rappresentò un terreno di prova per lo sviluppo delle teorie che avrebbero portato all’affermarsi della disciplina urbanistica in Italia. Lo studio fornisce un punto di vista originale sulla questione, attraverso l’analisi delle carte inedite di Corrado Ricci, allora Direttore generale delle Antichità e belle arti, conservate presso l'Archivio storico della Biblioteca Classense di Ravenna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


