Sagittario è una collana dal profilo distintivo che vuole coniugare quadro sistematico e urgenza del presente, dando voce a questioni di teoria e critica della letteratura oggi avvertite come particolarmente cruciali e stringenti. Il primo versante della sua doppia natura – la serie Geoletteraria – accoglie infatti un filone di studi estremamente dibattuto e vitale, cioè approcci, metodi e analisi del testo letterario in chiave spaziale (geografie letterarie, geocritica, ecocriticism, letteratura mondiale, Border Studies, East-West Studies e ulteriori classificazioni, ancora in via di elaborazione), con la finalità esplicita di creare un equivalente italiano rispetto a collane, grappoli di titoli, spazi di discussione presenti in varie tradizioni critiche europee e americane. Questo fronte interdiscorsivo e intimamente geofilo si salda poi con quello della serie Neocritica, che accoglie lavori su questioni teoriche più ampie ma sempre connesse a un aggiornato confronto critico con il dibattito in corso: relazioni comparative tra letteratura, arti e nuovi media; proposte metodologiche e percorsi critici innovativi, di taglio generale o monografico; sguardi inediti – anche alimentati dalla convergenza con altri campi del sapere – su filoni di ricerca tradizionali (estetica, narratologia, storiografia letteraria, teoria della ricezione, teoria dei generi, tematologia); nuove ipotesi storiografiche e interpretative su alcuni nodi centrali della tradizione letteraria, con particolare attenzione ai rapporti dialettici tra modernità, modernismo e postmodernismo; indagini di media o lunga durata sullo sviluppo di miti, immagini, generi e formazioni discorsive in determinate fasi storico-culturali; riflessioni sullo statuto attuale della critica e della didattica del testo letterario.
Federico Bertoni (In stampa/Attività in corso). Sagittario, presso Franco Cesati Editore.
Sagittario, presso Franco Cesati Editore
Federico Bertoni
In corso di stampa
Abstract
Sagittario è una collana dal profilo distintivo che vuole coniugare quadro sistematico e urgenza del presente, dando voce a questioni di teoria e critica della letteratura oggi avvertite come particolarmente cruciali e stringenti. Il primo versante della sua doppia natura – la serie Geoletteraria – accoglie infatti un filone di studi estremamente dibattuto e vitale, cioè approcci, metodi e analisi del testo letterario in chiave spaziale (geografie letterarie, geocritica, ecocriticism, letteratura mondiale, Border Studies, East-West Studies e ulteriori classificazioni, ancora in via di elaborazione), con la finalità esplicita di creare un equivalente italiano rispetto a collane, grappoli di titoli, spazi di discussione presenti in varie tradizioni critiche europee e americane. Questo fronte interdiscorsivo e intimamente geofilo si salda poi con quello della serie Neocritica, che accoglie lavori su questioni teoriche più ampie ma sempre connesse a un aggiornato confronto critico con il dibattito in corso: relazioni comparative tra letteratura, arti e nuovi media; proposte metodologiche e percorsi critici innovativi, di taglio generale o monografico; sguardi inediti – anche alimentati dalla convergenza con altri campi del sapere – su filoni di ricerca tradizionali (estetica, narratologia, storiografia letteraria, teoria della ricezione, teoria dei generi, tematologia); nuove ipotesi storiografiche e interpretative su alcuni nodi centrali della tradizione letteraria, con particolare attenzione ai rapporti dialettici tra modernità, modernismo e postmodernismo; indagini di media o lunga durata sullo sviluppo di miti, immagini, generi e formazioni discorsive in determinate fasi storico-culturali; riflessioni sullo statuto attuale della critica e della didattica del testo letterario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.