L’opera presenta un attuale e valido punto di vista sui principi e i metodi per intervenire sul patrimonio edilizio storico per recuperarlo e conservarlo offrendo numerosi spunti attraverso i casi studio riportati. La prima parte ha un profilo trattatistico sui principi; la seconda quello manualistico sulle tecniche; la terza quello antologico come rassegna di casi esemplari desunti dalla prassi che fungono da ausilio nella definizione delle scelte progettuali, fino alla scala del particolare costruttivo. Il filo che li unisce è un percorso di conoscenza filtrato attraverso le maglie della cultura materiale e dell’esperienza pratica segnata dai principali eventi sismici che hanno colpito l’Italia centrale negli ultimi venti anni, a partire dal terremoto umbro-marchigiano del 1997 fino al più recente del 2016. Affrontare il tema del recupero induce in prima istanza a focalizzare l’attenzione su due fattori tra loro correlati: la tutela e la prevenzione. La prima riguarda gli interventi volti a salvaguardare la natura originaria degli organismi edilizi; la seconda garantirne la funzionalità d’uso rispetto alle istanze contemporanee. Conseguentemente la tutela non è solo propria del campo del Restauro, ma è estendibile a tutto il patrimonio costruito, quale espressione di una trasformazione antropica a valenza documentale. La prevenzione si declina, invece, nelle forme derivate dal processo evolutivo del quadro esigenziale e prestazionale definito dall’assetto normativo dei diversi ambiti, tra cui in primis quello della sicurezza strutturale. Il passaggio chiave dell’approccio presentato in questo libro è l’adesione a una visione che pone in prima evidenza il dato fisico di una costruzione e, in subordine, la formulazione di un modello che ne interpreta il funzionamento. L’analisi numerica è, infatti, un atto finale che ratifica la bontà delle scelte, non un presupposto che orienta gli esiti, poiché le competenze nel campo del recupero nascono all’interno delle culture del Progetto e non della sola Tecnica.

RECUPERO E CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI. TUTELA E PREVENZIONE IN AMBITO SISMICO

RICCARDO GULLI
2021

Abstract

L’opera presenta un attuale e valido punto di vista sui principi e i metodi per intervenire sul patrimonio edilizio storico per recuperarlo e conservarlo offrendo numerosi spunti attraverso i casi studio riportati. La prima parte ha un profilo trattatistico sui principi; la seconda quello manualistico sulle tecniche; la terza quello antologico come rassegna di casi esemplari desunti dalla prassi che fungono da ausilio nella definizione delle scelte progettuali, fino alla scala del particolare costruttivo. Il filo che li unisce è un percorso di conoscenza filtrato attraverso le maglie della cultura materiale e dell’esperienza pratica segnata dai principali eventi sismici che hanno colpito l’Italia centrale negli ultimi venti anni, a partire dal terremoto umbro-marchigiano del 1997 fino al più recente del 2016. Affrontare il tema del recupero induce in prima istanza a focalizzare l’attenzione su due fattori tra loro correlati: la tutela e la prevenzione. La prima riguarda gli interventi volti a salvaguardare la natura originaria degli organismi edilizi; la seconda garantirne la funzionalità d’uso rispetto alle istanze contemporanee. Conseguentemente la tutela non è solo propria del campo del Restauro, ma è estendibile a tutto il patrimonio costruito, quale espressione di una trasformazione antropica a valenza documentale. La prevenzione si declina, invece, nelle forme derivate dal processo evolutivo del quadro esigenziale e prestazionale definito dall’assetto normativo dei diversi ambiti, tra cui in primis quello della sicurezza strutturale. Il passaggio chiave dell’approccio presentato in questo libro è l’adesione a una visione che pone in prima evidenza il dato fisico di una costruzione e, in subordine, la formulazione di un modello che ne interpreta il funzionamento. L’analisi numerica è, infatti, un atto finale che ratifica la bontà delle scelte, non un presupposto che orienta gli esiti, poiché le competenze nel campo del recupero nascono all’interno delle culture del Progetto e non della sola Tecnica.
2021
327
978-88-96386-98-9
RICCARDO GULLI
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