Studiose e studiosi di discipline giuridiche affrontano in maniera corale il tema della digitalizzazione della Giustizia alla luce delle più recenti innovazioni in materia di Intelligenza Artificiale. L’opera si propone come un riferimento sia per gli studiosi delle discipline trattate, sia per gli operatori del diritto nel settore della Giustizia. I contributi, realizzati grazie al dialogo intradisciplinare e interdisciplinare tra professori ordinari e giovani studiosi, affrontano le criticità relative ai rapporti tra i sistemi di IA e i settori della giustizia civile, penale, e amministrativa, il contrasto alla criminalità organizzata, l’anonimizzazione dei dati giudiziari, le esperienze in giurisdizioni estere, la prospettiva informatico-giuridica e quella etica. Pur evidenziando le criticità emergenti dalle peculiarità delle materie trattate, i risultati delle ricerche presentano caratteri di sostanziale uniformità. Dal dialogo tra le discipline emerge la necessità di porre l’essere umano al centro delle interazioni ibride tra giuristi e sistemi di IA, anche mediante soluzioni e metodologie in grado di implementare, nel rispetto delle declinazioni dell’amministrazione della giustizia, uno sviluppo di sistemi di IA che siano il frutto di un dialogo iterativo e interattivo tra giuristi e macchine.
Monica Palmirani, Salvatore Sapienza (2022). La trasformazione digitale della giustizia nel dialogo tra discipline. Milano : Giuffrè Francis Lefebvre spa.
La trasformazione digitale della giustizia nel dialogo tra discipline
Monica PalmiraniCo-primo
;Salvatore SapienzaCo-primo
2022
Abstract
Studiose e studiosi di discipline giuridiche affrontano in maniera corale il tema della digitalizzazione della Giustizia alla luce delle più recenti innovazioni in materia di Intelligenza Artificiale. L’opera si propone come un riferimento sia per gli studiosi delle discipline trattate, sia per gli operatori del diritto nel settore della Giustizia. I contributi, realizzati grazie al dialogo intradisciplinare e interdisciplinare tra professori ordinari e giovani studiosi, affrontano le criticità relative ai rapporti tra i sistemi di IA e i settori della giustizia civile, penale, e amministrativa, il contrasto alla criminalità organizzata, l’anonimizzazione dei dati giudiziari, le esperienze in giurisdizioni estere, la prospettiva informatico-giuridica e quella etica. Pur evidenziando le criticità emergenti dalle peculiarità delle materie trattate, i risultati delle ricerche presentano caratteri di sostanziale uniformità. Dal dialogo tra le discipline emerge la necessità di porre l’essere umano al centro delle interazioni ibride tra giuristi e sistemi di IA, anche mediante soluzioni e metodologie in grado di implementare, nel rispetto delle declinazioni dell’amministrazione della giustizia, uno sviluppo di sistemi di IA che siano il frutto di un dialogo iterativo e interattivo tra giuristi e macchine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.