Il saggio si propone di indagare alcune caratteristiche del dialogo che si instaura tra medium fotografico e oggetto architettonico al momento del loro ingresso all’interno del contesto dell’esposizione di architettura contemporanea, concentrandosi sulle oscillazioni dello status concettuale che l’immagine fotografica dell’architettura assume nella cornice teorica della mostra. Ad illustrare l’argomentazione concorrono esempi contemporanei tratti dalla produzione recente dei fotografi di architettura Bas Princen e Filip Dujardin, usati per sottolineare come l’immagine dell’architettura in fotografia assuma oggi nuovi significati, espandendo in direzioni di più complessa problematicità i suoi tradizionali ruoli di immagine, documento e opera.
Arianna Casarini (2022). Fotografata ed esposta: architettura in mostra come immagine, opera, critica e progetto. Bologna : Pendragon.
Fotografata ed esposta: architettura in mostra come immagine, opera, critica e progetto
Arianna CasariniPrimo
2022
Abstract
Il saggio si propone di indagare alcune caratteristiche del dialogo che si instaura tra medium fotografico e oggetto architettonico al momento del loro ingresso all’interno del contesto dell’esposizione di architettura contemporanea, concentrandosi sulle oscillazioni dello status concettuale che l’immagine fotografica dell’architettura assume nella cornice teorica della mostra. Ad illustrare l’argomentazione concorrono esempi contemporanei tratti dalla produzione recente dei fotografi di architettura Bas Princen e Filip Dujardin, usati per sottolineare come l’immagine dell’architettura in fotografia assuma oggi nuovi significati, espandendo in direzioni di più complessa problematicità i suoi tradizionali ruoli di immagine, documento e opera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.