Il saggio prende spunto dalla più recente riflessione sul problema dell'identità di genere e la sua messa in scena artistica, e in particolar modo fotografica, per delineare come tra le due guerre mondiali si diano appuntamento una serie di impulsi mossi dall'esigenza di lasciare una traccia e una definizione visiva del sé da parte di donne la cui urgenza identitaria poteva trovare sfogo nell'arte. In particolar modo il saggio sottolinea come anche l'uso dell'abito e del travestimento diventino efficaci canali di comunicazione della diversità. Una diversità che la fotografia si candida a interpretare meglio di qualsiasi altro strumento mediale disponibile. Le due figure analizzare più approfonditamente sono quelle della surrealista francese Claude Cahun e della scrittrice fotografa svizzera Annemarie Schwarzenbach. Il gender crossing di Cahun e Schwarzenbach usa fotografia e moda come strumenti dell'immaginario, capaci di testimoniare e dare consistenza ad una condizione psicologica ed esistenziale che proprio tra le due guerre trova le più coraggiose e testarde affermazioni tra letteratura, arte e fotografia.
F.Muzzarelli (2010). Visualizzare l'identità. Fotografia e gender crossing tra le due guerre. BOLOGNA : Clueb.
Visualizzare l'identità. Fotografia e gender crossing tra le due guerre
MUZZARELLI, FEDERICA
2010
Abstract
Il saggio prende spunto dalla più recente riflessione sul problema dell'identità di genere e la sua messa in scena artistica, e in particolar modo fotografica, per delineare come tra le due guerre mondiali si diano appuntamento una serie di impulsi mossi dall'esigenza di lasciare una traccia e una definizione visiva del sé da parte di donne la cui urgenza identitaria poteva trovare sfogo nell'arte. In particolar modo il saggio sottolinea come anche l'uso dell'abito e del travestimento diventino efficaci canali di comunicazione della diversità. Una diversità che la fotografia si candida a interpretare meglio di qualsiasi altro strumento mediale disponibile. Le due figure analizzare più approfonditamente sono quelle della surrealista francese Claude Cahun e della scrittrice fotografa svizzera Annemarie Schwarzenbach. Il gender crossing di Cahun e Schwarzenbach usa fotografia e moda come strumenti dell'immaginario, capaci di testimoniare e dare consistenza ad una condizione psicologica ed esistenziale che proprio tra le due guerre trova le più coraggiose e testarde affermazioni tra letteratura, arte e fotografia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.