I tetti al diritto di voto nella società per azioni

Dopo avere ripercorso la storia del diritto di voto nella società per azioni a partire dalle Compagnie delle Indie inglesi ed olandesi ed attraverso i secoli XVIII e XIX in Italia, Europa e Stati Uniti, l'opera dapprima discute le ragioni del predominio secolare del voto limitato sul voto proporzionale e, successivamente, indaga le possibili funzioni che voto scalare e voto contingentato, in particolare nella forma dei tetti di voto, possono svolgere anche nella società per azioni contemporanea. Nella sua seconda parte, l'opera volge l'attenzione alla disciplina codicistica dei tetti di voto, esaminando l'art. 2351, co. 3, c.c. anche in chiave comparatistica e sistematica. Infine, si illustrano i margini di intervento dell'autonomia statutaria in materia e le conseguenze di un esercizio incompleto della stessa.