Il saggio sviluppa una riflessione sul ruolo che può assumere il progetto dello spazio pubblico nelle strategie di rigenerazione urbana. In questa prospettiva è illustrata l'esperienza condotta nell'area di Valbiano, un piccolo comparto a vocazione prevalentemente artigianale e produttiva, in cui convivono, a volte in forma conflittuale, funzioni e utenti plurali. Lo studio effettuato dal Dipartimento di Architettura dell'Università di Bologna ha origine dalla richiesta espressa da un gruppo coeso d'imprenditori locali determinati a sondare le potenzialità di trasformazione del proprio ambito insediativo, a partire dalla ridefinizione dell'immagine dei suoi spazi aperti. Nella sua fase iniziale il lavoro si è concentrato su due aspetti complementari: la lettura del sito, e del territorio in cui s'inserisce, in relazione alle caratteristiche geografiche, morfologiche e insediative, e l'ascolto delle necessità espresse dalla sua comunità, al fine di sviluppare una strategia flessibile di azioni orientata a una rigenerazione dello spazio pubblico che gli conferisca una nuova forma, capace di ospitare luoghi destinati alle relazioni comunitarie. Il costante coinvolgimento dei portatori d'interesse in tutto il processo, attraverso il ricorso a incontri e interviste, si è dimostrato un importante strumento d'indagine, a integrazione delle letture del territorio, nella costruzione di uno scenario condiviso di azioni che permettessero a questa piccola enclave di aprirsi al resto del territorio, sviluppando nuove pratiche svincolate dalla mera dimensione lavorativa.
Orioli, V. (2017). Work & Stay. Strategie per lo spazio pubblico nella zona industriale di Valbiano di Sarsina. Roma-Milano : Planum Publisher.
Work & Stay. Strategie per lo spazio pubblico nella zona industriale di Valbiano di Sarsina
Orioli V.;Brighi E.;
2017
Abstract
Il saggio sviluppa una riflessione sul ruolo che può assumere il progetto dello spazio pubblico nelle strategie di rigenerazione urbana. In questa prospettiva è illustrata l'esperienza condotta nell'area di Valbiano, un piccolo comparto a vocazione prevalentemente artigianale e produttiva, in cui convivono, a volte in forma conflittuale, funzioni e utenti plurali. Lo studio effettuato dal Dipartimento di Architettura dell'Università di Bologna ha origine dalla richiesta espressa da un gruppo coeso d'imprenditori locali determinati a sondare le potenzialità di trasformazione del proprio ambito insediativo, a partire dalla ridefinizione dell'immagine dei suoi spazi aperti. Nella sua fase iniziale il lavoro si è concentrato su due aspetti complementari: la lettura del sito, e del territorio in cui s'inserisce, in relazione alle caratteristiche geografiche, morfologiche e insediative, e l'ascolto delle necessità espresse dalla sua comunità, al fine di sviluppare una strategia flessibile di azioni orientata a una rigenerazione dello spazio pubblico che gli conferisca una nuova forma, capace di ospitare luoghi destinati alle relazioni comunitarie. Il costante coinvolgimento dei portatori d'interesse in tutto il processo, attraverso il ricorso a incontri e interviste, si è dimostrato un importante strumento d'indagine, a integrazione delle letture del territorio, nella costruzione di uno scenario condiviso di azioni che permettessero a questa piccola enclave di aprirsi al resto del territorio, sviluppando nuove pratiche svincolate dalla mera dimensione lavorativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.