A partire dai dati raccolti tramite il Laboratorio sulla Condizione Abitativa Studentesca HousINgBO, il capitolo intende approfondire tre dimensioni specifiche che rimandano a diritti tra loro distinti ma fortemente interconnessi: il diritto alla casa, il diritto allo studio e il diritto alla salute costituiscono infatti alcuni pre- equisiti fondamentali per la promozione di una piena cittadinanza studentesca, aspetto centrale, da un lato, per studenti e studentesse, così che possano sentirsi parte a pieno titolo della comunità cittadina, ma anche, dall’altro, per la città stessa, la quale riconoscerebbe diritti a protagonisti/e attivi/e dei processi di trasformazione del contesto sociale e urbano, in grado di contribuire ad un arricchimento - non solo economico, ma anche sociale e culturale - del tessuto cittadino. Se la pandemia di Covid-19 ha quindi avuto impatti e conseguenze diverse su una popolazione fortemente differenziata, portando a una ristrutturazione della quotidianità di studenti e studentesse trovatisi a modificare modalità didattiche e relazionali, allo stesso tempo chiama inevitabilmente la città di Bologna a una serie di riflessioni per immaginare una situazione postpandemica a misura di studente.
Università e città: diritti e politiche per la promozione di una piena cittadinanza studentesca / Alessandro Bozzetti. - STAMPA. - (2023), pp. 245-261.
Università e città: diritti e politiche per la promozione di una piena cittadinanza studentesca
Alessandro Bozzetti
2023
Abstract
A partire dai dati raccolti tramite il Laboratorio sulla Condizione Abitativa Studentesca HousINgBO, il capitolo intende approfondire tre dimensioni specifiche che rimandano a diritti tra loro distinti ma fortemente interconnessi: il diritto alla casa, il diritto allo studio e il diritto alla salute costituiscono infatti alcuni pre- equisiti fondamentali per la promozione di una piena cittadinanza studentesca, aspetto centrale, da un lato, per studenti e studentesse, così che possano sentirsi parte a pieno titolo della comunità cittadina, ma anche, dall’altro, per la città stessa, la quale riconoscerebbe diritti a protagonisti/e attivi/e dei processi di trasformazione del contesto sociale e urbano, in grado di contribuire ad un arricchimento - non solo economico, ma anche sociale e culturale - del tessuto cittadino. Se la pandemia di Covid-19 ha quindi avuto impatti e conseguenze diverse su una popolazione fortemente differenziata, portando a una ristrutturazione della quotidianità di studenti e studentesse trovatisi a modificare modalità didattiche e relazionali, allo stesso tempo chiama inevitabilmente la città di Bologna a una serie di riflessioni per immaginare una situazione postpandemica a misura di studente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.