GenIUS respira (e continua ad assorbire) la sua costante ragion d’essere, il suo porsi quale “palestra” destinata a ospitare i dibattiti ed i confronti tra diverse prospettive, coinvolgendo tutti i saperi giuridici (specie universitari) e tutte le professioni che manovrano il diritto o al quale anche solo si rapportano nell’inquadrare ciò che investe i temi già rammentati. In tale traiettoria GenIUS dunque ritrova il suo alveo naturale: all’incrocio, cioè, dei principi di uguaglianza e di ragionevolezza, nella consapevolezza del necessario bilanciamento di tutti (ma proprio tutti) i valori coinvolti nelle diverse (e anche imprevedibili) fattispecie, nello scrupoloso ed evolutivo rispetto dei principi personalista e pluralista, con la netta convinzione che ai diritti da mettere a fuoco (vecchi o nuovi che siano) devono sempre fare da contrappunto i doveri che a essi immancabilmente si agganciano (perché non esiste diritto che non evochi anche una serie di doveri a esso correlati, essendo semplicistiche tutte le altre troppo rassicuranti o polemiche ricostruzioni), con la volontà che si perfezioni e si persegua il riconoscimento di ciò che è più prossimo all’essere di ciascuno.
Giacomo Giorgini Pignatiello (In stampa/Attività in corso). GenIUS - Rivista di studi giuridici sull’orientamento sessuale e l’identità di genere.
GenIUS - Rivista di studi giuridici sull’orientamento sessuale e l’identità di genere
Giacomo Giorgini Pignatiello
In corso di stampa
Abstract
GenIUS respira (e continua ad assorbire) la sua costante ragion d’essere, il suo porsi quale “palestra” destinata a ospitare i dibattiti ed i confronti tra diverse prospettive, coinvolgendo tutti i saperi giuridici (specie universitari) e tutte le professioni che manovrano il diritto o al quale anche solo si rapportano nell’inquadrare ciò che investe i temi già rammentati. In tale traiettoria GenIUS dunque ritrova il suo alveo naturale: all’incrocio, cioè, dei principi di uguaglianza e di ragionevolezza, nella consapevolezza del necessario bilanciamento di tutti (ma proprio tutti) i valori coinvolti nelle diverse (e anche imprevedibili) fattispecie, nello scrupoloso ed evolutivo rispetto dei principi personalista e pluralista, con la netta convinzione che ai diritti da mettere a fuoco (vecchi o nuovi che siano) devono sempre fare da contrappunto i doveri che a essi immancabilmente si agganciano (perché non esiste diritto che non evochi anche una serie di doveri a esso correlati, essendo semplicistiche tutte le altre troppo rassicuranti o polemiche ricostruzioni), con la volontà che si perfezioni e si persegua il riconoscimento di ciò che è più prossimo all’essere di ciascuno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.