Nella produzione di profili estrusi per applicazioni architettoniche e di design, ovvero dove i requisiti estetici sono tra i fattori guida, la comparsa di difetti superficiali è una delle principali problematiche che un estrusore deve affrontare, tra queste le striature sono uno dei difetti di più difficile risoluzione, cui spesso è associata l'aggravante di comparire solo alla fine del ciclo di fabbricazione ossia dopo l'anodizzazione. Nel presente articolo è riportata inizialmente una panoramica su definizione, origine fisica e classificazione di cause e effetti di tale difetto, successivamente viene descritta l'analisi effettuata su un profilo che presenta una striatura sottile ma ben marcata comparsa solo successivamente al trattamento di anodizzazione superficiale. Il profilo in esame è prodotto per estrusione diretta di una lega di alluminio AA6060 mediante una matrice di tipo 'porthole' a 6 razze. Nello specifico sono state analizzate tre zone del profilo (due sezioni ed una porzione superficiale) con i seguenti metodi di indagine: microscopio ottico, microscopio ottico in luce polarizzata, microscopio elettronico a scansione (SEM), SEM con sonda EDS. Le indagini svolte hanno permesso di correlare la presenza del difetto con la distribuzione delle dimensioni dei grani e la distribuzione di precipitati e intermetallici a base ferrosa localizzati in prossimità delle zone di saldatura del profilo.
A. Segatori, L. Donati, L. Tomesani, M. Rompato (2010). La formazione di striature sui profili estrusi. BOLOGNA : Edizioni Asterisco.
La formazione di striature sui profili estrusi
SEGATORI, ANTONIO;DONATI, LORENZO;TOMESANI, LUCA;
2010
Abstract
Nella produzione di profili estrusi per applicazioni architettoniche e di design, ovvero dove i requisiti estetici sono tra i fattori guida, la comparsa di difetti superficiali è una delle principali problematiche che un estrusore deve affrontare, tra queste le striature sono uno dei difetti di più difficile risoluzione, cui spesso è associata l'aggravante di comparire solo alla fine del ciclo di fabbricazione ossia dopo l'anodizzazione. Nel presente articolo è riportata inizialmente una panoramica su definizione, origine fisica e classificazione di cause e effetti di tale difetto, successivamente viene descritta l'analisi effettuata su un profilo che presenta una striatura sottile ma ben marcata comparsa solo successivamente al trattamento di anodizzazione superficiale. Il profilo in esame è prodotto per estrusione diretta di una lega di alluminio AA6060 mediante una matrice di tipo 'porthole' a 6 razze. Nello specifico sono state analizzate tre zone del profilo (due sezioni ed una porzione superficiale) con i seguenti metodi di indagine: microscopio ottico, microscopio ottico in luce polarizzata, microscopio elettronico a scansione (SEM), SEM con sonda EDS. Le indagini svolte hanno permesso di correlare la presenza del difetto con la distribuzione delle dimensioni dei grani e la distribuzione di precipitati e intermetallici a base ferrosa localizzati in prossimità delle zone di saldatura del profilo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.