La promozione delle competenze temporali nella scuola dell’infanzia e nei primi anni della scuola primaria in un’ottica inclusiva

Perché è importante l’educazione temporale? Per numerosi motivi, tra cui il fatto che il tempo, insieme allo spazio, è una dimensione a fondamento di tutte le conoscenze, ma soprattutto della formazione dell’identità del bambino. In particolare, i sistemi di tempo convenzionale costituiscono degli strumenti intellettuali indispensabili per integrarsi nel proprio contesto socioculturale. Risulta dunque indispensabile impostare percorsi didattici che aiutino ogni bambino, tanto più se con bisogni educativi speciali, a padroneggiare tale dimensione, come indicato, del resto, nelle Indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia e primaria. Le competenze temporali sembrano infatti essere carenti nei bambini con deficit intellettivo o culturalmente svantaggiati più di altri aspetti, proprio perché implicano un pensiero di tipo rappresentativo – relazionale difficile da padroneggiare.