Il saggio indaga l'istituto e la figura della metafora nella poesia italiana degli anni Sessanta in Italia. In particolare, la "metafora" diviene essa stessa un motivo ricorrente nell'ambito della riflessione metapoetica condotta dai diversi autori, che ne argomentano in versi la legittimità e la funzione nell'epoca della massificazione e del consumismo. Spesso dunque Zanzotto, Rosselli e Porta accentuano la funzione metalinguistica del linguaggio poetico da loro impiegato, che così può essere letto come referenziale e autoreferenziale a un tempo.
Francesco Carbognin (2003). Metafora e metalinguaggio nella poesia degli anni ’60 (appunti): dire la forma del dire. Genova : San Marco dei Giustiniani.
Metafora e metalinguaggio nella poesia degli anni ’60 (appunti): dire la forma del dire
Francesco Carbognin
2003
Abstract
Il saggio indaga l'istituto e la figura della metafora nella poesia italiana degli anni Sessanta in Italia. In particolare, la "metafora" diviene essa stessa un motivo ricorrente nell'ambito della riflessione metapoetica condotta dai diversi autori, che ne argomentano in versi la legittimità e la funzione nell'epoca della massificazione e del consumismo. Spesso dunque Zanzotto, Rosselli e Porta accentuano la funzione metalinguistica del linguaggio poetico da loro impiegato, che così può essere letto come referenziale e autoreferenziale a un tempo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.