Dalla Divina Commedia alle traiettorie contemporanee dei rapporti tra responsabilità e pena

La riflessione muove da un’analisi delle logiche di responsabilità penale nella Divina Commedia (in particolare nelle cantiche dell’Inferno e del Purgatorio, incentrate sul contrappasso), traendovi spunti per un confronto con gli sviluppi contemporanei. Di recente, istanze di proporzione tra reato e risposta sanzionatoria sono state decisamente valorizzate nel dibattito penalistico italiano, anche in ragione di una speciale sensibilità all’argomento da parte della Corte costituzionale. Contestualmente, in una prospettiva in parte diversa, ha preso piede una sollecitazione a mettere in discussione l’idea di pena come ‘raddoppio del male’, in favore di strategie di intervento alternative, opposte al reato anche in termini di ‘valore’, che però non implicano necessariamente un radicale abbandono del canone della proporzione, ma, piuttosto, un suo ‘adattamento’.