In questo lavoro affronto il concetto di contraddizione performativa, con particolare riferimento all'uso fondazionale che di questo concetto si è fatto nella filosofia morale e giuridica degli ultimi quarant'anni. Nel corso del paper, ricollego tale uso fondazionale all'argomentazione pragmatico-trascendentale, ricostruendo alcuni esempi di questo tipo di argomentazione così come essi emergono nella Metafisica di Aristotele, nella kantiana Critica della ragion pura, nel Tractatus logico-philosophicus ed in Della certezza di Wittgenstein, nell'etica del discorso di Karl Otto Apel.
Titolo: | Sulla funzione fondazionale della contraddizione performativa |
Autore/i: | ROVERSI, CORRADO |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2010 |
Titolo del libro: | La contradizion che nol consente. Forme del sapere e valore del principio di non contraddizione |
Pagina iniziale: | 223 |
Pagina finale: | 251 |
Abstract: | In questo lavoro affronto il concetto di contraddizione performativa, con particolare riferimento all'uso fondazionale che di questo concetto si è fatto nella filosofia morale e giuridica degli ultimi quarant'anni. Nel corso del paper, ricollego tale uso fondazionale all'argomentazione pragmatico-trascendentale, ricostruendo alcuni esempi di questo tipo di argomentazione così come essi emergono nella Metafisica di Aristotele, nella kantiana Critica della ragion pura, nel Tractatus logico-philosophicus ed in Della certezza di Wittgenstein, nell'etica del discorso di Karl Otto Apel. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 1-lug-2010 |
Appare nelle tipologie: | 2.01 Capitolo / saggio in libro |
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.