Questa raccolta di saggi si focalizza sulla trasposizione didattica del sapere musicale attraverso strategie d’ascolto mirate, con riferimento costante al contesto storico-culturale. I ventidue percorsi didattici qui offerti, tutti incentrati su brani musicali muniti di testo poetico, si devono a musicologi attivi nell’università e nelle scuole, e si rivolgono tanto agli insegnanti delle scuole quanto ai semplici appassionati. I percorsi affrontano composizioni esteticamente e culturalmente assai diverse: dal madrigale trecentesco «Appress’un fiume chiaro» di Giovanni da Cascia al "Quaderno di strada" di Salvatore Sciarrino; dalla cinquecentesca "Missa Hercules Dux Ferrariae" di Josquin des Prez ai "Canti di prigionia" di Luigi Dallapiccola; dal "Giulio Cesare in Egitto" di Georg Friedrich Händel al "Trovatore" di Giuseppe Verdi e alle "Chansons madécasses" di Maurice Ravel; dal jazz ("Fables of Faubus" di Charles Mingus) a una canzone di Fabrizio De André ("Non al denaro non all’amore né al cielo"). Delineato l’argomento, dichiarati gli obiettivi, ogni percorso si dipana in varie proposte di attività per gli studenti, in ipotesi di sviluppo che approfondiscano le conoscenze acquisite, in alcune linee guida per la verifica degli obiettivi. Il volume mette a frutto le più aggiornate ricerche in campo pedagogico-musicale, in particolare relativamente alla Didattica dell'ascolto, una pratica di trasposizione del sapere musicale sulla quale si sono confrontati, negli ultimi anni, tanto gli studiosi di Pedagogia generale e Didattiche disciplinari, quanto i musicologi esperti di Storia della musica. La ricerca da cui è scaturito il volume si è orientata nell’indagine dei processi di apprendimento-insegnamento nell’àmbito della didattica dell’ascolto, attraverso il perseguimento dei seguenti obiettivi: 1) un obiettivo epistemologico generale, ossia ricondurre la Didattica della musica nell’alveo generale della Musicologia, intesa come la scienza che indaga la totalità dei fenomeni musicali in chiave storica e sistematica; 2) un obiettivo metodologico, ossia accertare la funzionalità e l’efficacia della pratica traspositiva della didattica dell’ascolto; 3) un obiettivo politico: perfezionare un modello di didattica dell’ascolto di qualità che punti a far conoscere, comprendere e apprezzare il patrimonio musicale come parte del patrimonio artistico europeo (European Heritage). Gli aspetti più innovativi del volume risiedono principalmente nel duplice scopo di: a) rafforzare in seno alla musicologia nazionale e internazionale la consapevolezza che la Didattica della musica non è un’entità avulsa dalla musicologia, bensì una ramificazione importante e vitale, in un disegno organico complessivo; b) diffondere nel mondo della scuola la percezione di quanto giovi all’innalzamento del senso di ‘cittadinanza’ in una realtà composita come l’UE la conoscenza e l’apprezzamento del patrimonio musicale storico e delle culture musicali locali (europee ed extraeuropee).
Badolato, La Face (2022). Musica e Poesia son due sorelle: percorsi d'ascolto per le Scuole. Milano : FrancoAngeli.
Musica e Poesia son due sorelle: percorsi d'ascolto per le Scuole
Badolato;La Face
2022
Abstract
Questa raccolta di saggi si focalizza sulla trasposizione didattica del sapere musicale attraverso strategie d’ascolto mirate, con riferimento costante al contesto storico-culturale. I ventidue percorsi didattici qui offerti, tutti incentrati su brani musicali muniti di testo poetico, si devono a musicologi attivi nell’università e nelle scuole, e si rivolgono tanto agli insegnanti delle scuole quanto ai semplici appassionati. I percorsi affrontano composizioni esteticamente e culturalmente assai diverse: dal madrigale trecentesco «Appress’un fiume chiaro» di Giovanni da Cascia al "Quaderno di strada" di Salvatore Sciarrino; dalla cinquecentesca "Missa Hercules Dux Ferrariae" di Josquin des Prez ai "Canti di prigionia" di Luigi Dallapiccola; dal "Giulio Cesare in Egitto" di Georg Friedrich Händel al "Trovatore" di Giuseppe Verdi e alle "Chansons madécasses" di Maurice Ravel; dal jazz ("Fables of Faubus" di Charles Mingus) a una canzone di Fabrizio De André ("Non al denaro non all’amore né al cielo"). Delineato l’argomento, dichiarati gli obiettivi, ogni percorso si dipana in varie proposte di attività per gli studenti, in ipotesi di sviluppo che approfondiscano le conoscenze acquisite, in alcune linee guida per la verifica degli obiettivi. Il volume mette a frutto le più aggiornate ricerche in campo pedagogico-musicale, in particolare relativamente alla Didattica dell'ascolto, una pratica di trasposizione del sapere musicale sulla quale si sono confrontati, negli ultimi anni, tanto gli studiosi di Pedagogia generale e Didattiche disciplinari, quanto i musicologi esperti di Storia della musica. La ricerca da cui è scaturito il volume si è orientata nell’indagine dei processi di apprendimento-insegnamento nell’àmbito della didattica dell’ascolto, attraverso il perseguimento dei seguenti obiettivi: 1) un obiettivo epistemologico generale, ossia ricondurre la Didattica della musica nell’alveo generale della Musicologia, intesa come la scienza che indaga la totalità dei fenomeni musicali in chiave storica e sistematica; 2) un obiettivo metodologico, ossia accertare la funzionalità e l’efficacia della pratica traspositiva della didattica dell’ascolto; 3) un obiettivo politico: perfezionare un modello di didattica dell’ascolto di qualità che punti a far conoscere, comprendere e apprezzare il patrimonio musicale come parte del patrimonio artistico europeo (European Heritage). Gli aspetti più innovativi del volume risiedono principalmente nel duplice scopo di: a) rafforzare in seno alla musicologia nazionale e internazionale la consapevolezza che la Didattica della musica non è un’entità avulsa dalla musicologia, bensì una ramificazione importante e vitale, in un disegno organico complessivo; b) diffondere nel mondo della scuola la percezione di quanto giovi all’innalzamento del senso di ‘cittadinanza’ in una realtà composita come l’UE la conoscenza e l’apprezzamento del patrimonio musicale storico e delle culture musicali locali (europee ed extraeuropee).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.