Il quesito su quale sia il giusto equilibrio tra regolazione pubblica e libertà d'impresa appare oggi condizionato dal contesto nel quale si muove il nostro ordinamento, anche in considerazione delle tendenze globali. Nella prospettiva nazionale, infatti, si è sempre registrata una politica interventista da parte dei pubblici poteri, e soprattutto il nostro ordinamento è nato e si è sviluppato intorno al principio personalista, presentando pertanto una matrice fortemente improntata a valori sociali legati a canoni di solidarietà, coesione e tutela dei diritti fondamentali; oggi, tuttavia, sembra ormai acquisita la consapevolezza secondo cui è necessario che sia pur sempre tutelata la persona, ma nel suo radicamento sociale e nella molteplicità delle sue manifestazioni attive: una persona che si muove in un mercato, nell'esercizio delle sue libertà economiche. In questo senso si potrebbe affermare che il bilanciamento tra regolazione e libertà d'iniziativa economica andrebbe effettuato solo laddove esistano effettivamente delle ragioni di utilità sociale, intese come istanze di protezione di valori primari attinenti alla persona, indispensabili perché essa possa ricoprire il ruolo di agente consapevole sul mercato: in ciò risiederebbe il bilanciamento ragionevole e solidale che consente l'equilibrio complessivo in coerenza con un paradigma di autentica economia sociale di mercato.

Olivia Pini (2018). Il giusto equilibrio fra regolazione e libertà d'impresa: alcune riflessioni. Bologna : Bononia University Press.

Il giusto equilibrio fra regolazione e libertà d'impresa: alcune riflessioni

Olivia Pini
Primo
2018

Abstract

Il quesito su quale sia il giusto equilibrio tra regolazione pubblica e libertà d'impresa appare oggi condizionato dal contesto nel quale si muove il nostro ordinamento, anche in considerazione delle tendenze globali. Nella prospettiva nazionale, infatti, si è sempre registrata una politica interventista da parte dei pubblici poteri, e soprattutto il nostro ordinamento è nato e si è sviluppato intorno al principio personalista, presentando pertanto una matrice fortemente improntata a valori sociali legati a canoni di solidarietà, coesione e tutela dei diritti fondamentali; oggi, tuttavia, sembra ormai acquisita la consapevolezza secondo cui è necessario che sia pur sempre tutelata la persona, ma nel suo radicamento sociale e nella molteplicità delle sue manifestazioni attive: una persona che si muove in un mercato, nell'esercizio delle sue libertà economiche. In questo senso si potrebbe affermare che il bilanciamento tra regolazione e libertà d'iniziativa economica andrebbe effettuato solo laddove esistano effettivamente delle ragioni di utilità sociale, intese come istanze di protezione di valori primari attinenti alla persona, indispensabili perché essa possa ricoprire il ruolo di agente consapevole sul mercato: in ciò risiederebbe il bilanciamento ragionevole e solidale che consente l'equilibrio complessivo in coerenza con un paradigma di autentica economia sociale di mercato.
2018
Diritto amministrativo e società civile - Volume I - Studi introduttivi
395
421
Olivia Pini (2018). Il giusto equilibrio fra regolazione e libertà d'impresa: alcune riflessioni. Bologna : Bononia University Press.
Olivia Pini
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