Recent archaeological discoveries in the ancient Asculum (Ascoli Piceno) have clarified the History and the Archeology of the ancient civitas caput gentis. Significant changes of the town are visible in the period that accompanies the Roman conquest of Picenum (III century BC). The archaeological excavations at Colle dell’Annunziata have brought to light a sacred context of the Picenian period, perhaps the temple of the polyadic divinity, with continuity of use also in the following ages. In addition, numerous other finds in different sites of the ancient town make it possible to recognize more deeply the forma urbis of the Roman colony (1st century BC).
Lo studio propone i risultati delle nuove indagini condotte sul sito del santuario ellenistico-romano di Monte Rinaldo nel Piceno. I recenti scavi stratigrafici, condotti sul campo dai medesimi autori, nell'ambito di un team dell'Università di Bologna in accordo con la Soprintendenza competente, hanno permesso di ricostruire lo sviluppo architettonico del complesso e di rivelare finalmente la dedica e le pratiche del culto. L'uso di metodologie innovative di documentazione e ricostruzione tridimensionale, inoltre, hanno permesso di riproporre anche lo sviluppo della decorazione architettonica. L'inserimento dello studio in un volume che accoglie numerosi studiosi stranieri e l'edizione da parte di una prestigiosa casa editrice nazionale ne assicura un ampia diffusione.
Giorgi, E., Demma, F., Belfiori, F. (2022). Monte Rinaldo. Vecchi dati e Nuove Prospettive. Roma : Quasar.
Monte Rinaldo. Vecchi dati e Nuove Prospettive
Giorgi, Enrico
;Belfiori, Francesco
2022
Abstract
Recent archaeological discoveries in the ancient Asculum (Ascoli Piceno) have clarified the History and the Archeology of the ancient civitas caput gentis. Significant changes of the town are visible in the period that accompanies the Roman conquest of Picenum (III century BC). The archaeological excavations at Colle dell’Annunziata have brought to light a sacred context of the Picenian period, perhaps the temple of the polyadic divinity, with continuity of use also in the following ages. In addition, numerous other finds in different sites of the ancient town make it possible to recognize more deeply the forma urbis of the Roman colony (1st century BC).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.