Il santuario di Monte Rinaldo (FM) rappresenta una delle emergenze monumentali di età romana più importanti della regione Marche e, in particolare, del Piceno centro-meridionale. I resti dell’antico complesso monumentale, oggetto di una parziale ricostruzione negli anni Sessanta del secolo scorso, sono tutt’ora visibili presso l’area archeologica in località La Cuma. Il sito sorge nella media valle del fiume Aso, su un pianoro di versante posto alla sinistra idrografica del corso d’acqua, impostato su un antico corpo di frana solo parzialmente stabilizzato. Le nuove ricerche archeologiche dell'università di Bologna gettano nuova luce sull'interpretazione, la cronologia e i culti del santuario. Il contributo è inserito in un corposo volume pubblicato in una sede internazionale e accoglie numerosi studi di autori internazionali.
Nuovi scavi e ricerche nel santuario di Monte Rinaldo (FM)
Giorgi, Enrico
;Belfiori, Francesco
2022
Abstract
Il santuario di Monte Rinaldo (FM) rappresenta una delle emergenze monumentali di età romana più importanti della regione Marche e, in particolare, del Piceno centro-meridionale. I resti dell’antico complesso monumentale, oggetto di una parziale ricostruzione negli anni Sessanta del secolo scorso, sono tutt’ora visibili presso l’area archeologica in località La Cuma. Il sito sorge nella media valle del fiume Aso, su un pianoro di versante posto alla sinistra idrografica del corso d’acqua, impostato su un antico corpo di frana solo parzialmente stabilizzato. Le nuove ricerche archeologiche dell'università di Bologna gettano nuova luce sull'interpretazione, la cronologia e i culti del santuario. Il contributo è inserito in un corposo volume pubblicato in una sede internazionale e accoglie numerosi studi di autori internazionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
