Il capitolo si interroga sul nuovo umanesimo emergente tra i giovani contemporanei concentrandosi primariamente sul “posto” che l’Altro e il rapporto con l’Altro hanno nel modo di interpretare l’umano delle nuove generazioni. In relazione a questo obiettivo, nell’ambito del presente contributo, il concetto di Altro assume un duplice significato: quello di ‘prossimo’ e quello di ‘diverso’. Guardare all’Altro come elemento di un nuovo umanesimo significa, in primo luogo, riconoscere il ruolo primario che l’Altro acquisisce nella costruzione del senso di comunità e di appartenenza di ciascun individuo. L’esistenza dell’Altro consente al soggetto di prendere coscienza della propria specificità e individualità, ma anche di riconoscere la propria umanità in quella degli altri sviluppando quei sentimenti di appartenenza e membership su cui si strutturano forme sociali complesse. Concentrandosi sui temi dell’incontro, delle relazioni e della comunità, il capitolo guarda quindi al ruolo che il rapporto con il “prossimo” ha nella spiritualità quotidiana dei giovani intervistati.
Pitti Ilaria, Bichi Rita (2022). Il posto dell'Altro: scoprire e praticare l'umanità tra prossimità e diversità. Milano : Vita e Pensiero.
Il posto dell'Altro: scoprire e praticare l'umanità tra prossimità e diversità
Pitti Ilaria
Primo
;
2022
Abstract
Il capitolo si interroga sul nuovo umanesimo emergente tra i giovani contemporanei concentrandosi primariamente sul “posto” che l’Altro e il rapporto con l’Altro hanno nel modo di interpretare l’umano delle nuove generazioni. In relazione a questo obiettivo, nell’ambito del presente contributo, il concetto di Altro assume un duplice significato: quello di ‘prossimo’ e quello di ‘diverso’. Guardare all’Altro come elemento di un nuovo umanesimo significa, in primo luogo, riconoscere il ruolo primario che l’Altro acquisisce nella costruzione del senso di comunità e di appartenenza di ciascun individuo. L’esistenza dell’Altro consente al soggetto di prendere coscienza della propria specificità e individualità, ma anche di riconoscere la propria umanità in quella degli altri sviluppando quei sentimenti di appartenenza e membership su cui si strutturano forme sociali complesse. Concentrandosi sui temi dell’incontro, delle relazioni e della comunità, il capitolo guarda quindi al ruolo che il rapporto con il “prossimo” ha nella spiritualità quotidiana dei giovani intervistati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.