L’età del paziente rappresenta un fattore demografico estremamente significativo quando si analizza il ricorso alle prestazioni sanitarie. Il bisogno di salute varia in relazione all’età e, quindi, anche l’entità della domanda di prestazioni sanitarie ospedaliere. In particolare, la tipologia di assistenza ospedaliera erogata (acuzie, riabilitazione o lungodegenza) risente fortemente delle caratteristiche demografiche della popolazione e ciò è da attribuire, anche in parte, all’organizzazione dell’offerta di prestazioni sanitarie presso strutture assistenziali di pertinenza territoriale. I tassi di ospedalizzazione, calcolati a livello regionale, per classi di età e per tipologia di assistenza erogata, consentono di evidenziare il fenomeno ed eventuali differenze geografiche. in questi ultimi anni si è avuta una complessiva riduzione del numero dei ricoveri ospedalieri su tutto il territorio nazionale, in particolare a seguito delle azioni dettate dal DPCM del 29 novembre 2001 di definizione dei Livelli Esssenziali di Assistenza, però la contrazione dell’ospedalizzazione è ancora piuttosto contenuta, persiste una forte differenza regionale e si deve constatare che in alcune realtà le riorganizzazioni previste e intraprese stentano a tradursi nei risultati attesi. I provvedimenti emanati nel 2001 per la riduzione dell’inappropriatezza dei ricoveri e le scelte sulla struttura e sull’organizzazione dell’offerta attuate da alcune regioni, hanno determinato un trasferimento di alcune prestazioni sanitarie in Day Hospital/Day Surgery con la conseguente contrazione del numero di ricoveri in degenza ordinaria. Contemporaneamente, però, si è anche verificato un incremento, in alcuni casi significativo, della domanda per cui è necessario monitorare nel tempo il processo di ospedalizzazione al fine di definire ed attuare misure correttive adeguate per la razionalizzazione della rete ospedaliera ed un’efficace integrazione della stessa con i servizi sanitari territoriali.

Ospedalizzazione

PIERONI, GIOVANNI;BELLETTI, MILENA;CACCIARI, PAOLO;FRANCHINO, GIUSEPPE;FANTINI, MARIA PIA
2009

Abstract

L’età del paziente rappresenta un fattore demografico estremamente significativo quando si analizza il ricorso alle prestazioni sanitarie. Il bisogno di salute varia in relazione all’età e, quindi, anche l’entità della domanda di prestazioni sanitarie ospedaliere. In particolare, la tipologia di assistenza ospedaliera erogata (acuzie, riabilitazione o lungodegenza) risente fortemente delle caratteristiche demografiche della popolazione e ciò è da attribuire, anche in parte, all’organizzazione dell’offerta di prestazioni sanitarie presso strutture assistenziali di pertinenza territoriale. I tassi di ospedalizzazione, calcolati a livello regionale, per classi di età e per tipologia di assistenza erogata, consentono di evidenziare il fenomeno ed eventuali differenze geografiche. in questi ultimi anni si è avuta una complessiva riduzione del numero dei ricoveri ospedalieri su tutto il territorio nazionale, in particolare a seguito delle azioni dettate dal DPCM del 29 novembre 2001 di definizione dei Livelli Esssenziali di Assistenza, però la contrazione dell’ospedalizzazione è ancora piuttosto contenuta, persiste una forte differenza regionale e si deve constatare che in alcune realtà le riorganizzazioni previste e intraprese stentano a tradursi nei risultati attesi. I provvedimenti emanati nel 2001 per la riduzione dell’inappropriatezza dei ricoveri e le scelte sulla struttura e sull’organizzazione dell’offerta attuate da alcune regioni, hanno determinato un trasferimento di alcune prestazioni sanitarie in Day Hospital/Day Surgery con la conseguente contrazione del numero di ricoveri in degenza ordinaria. Contemporaneamente, però, si è anche verificato un incremento, in alcuni casi significativo, della domanda per cui è necessario monitorare nel tempo il processo di ospedalizzazione al fine di definire ed attuare misure correttive adeguate per la razionalizzazione della rete ospedaliera ed un’efficace integrazione della stessa con i servizi sanitari territoriali.
2009
Rapporto Osservasalute 2009. Stato di salute e qualità dell'assistenza nelle regioni italiane.
338
341
Pieroni G.; Belletti M.; Cacciari P.; Franchino G.; Ceccolini C.; Granella P.; Nuzzo A.; Sferrazza A.; Fantini M.P.
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