Il 10 novembre 2021 il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, emana una direttiva recante «indicazioni sullo svolgimento di manifestazioni di protesta contro le misure sanitarie in atto». Con il provvedimento del 2021, nel rispetto di un approccio integrato ed unitario, ferme restando le prerogative previste nel testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, si assegna ai Prefetti il compito di individuare, con apposite direttive, «specifiche aree urbane sensibili, di particolare interesse per l’ordinato svolgimento della vita della comunità». Le istituzioni della società, grazie alla connessione tra potere e conoscenza, hanno attuato pratiche normalizzatrici senza volto, che hanno prodotto il controllo dei comportamenti e l‘assoggettamento degli individui. Il legislatore contemporaneo ha ritenuto di sottrarre alla vista dei cittadini ‘per bene’ ciò che altera l’ordinato svolgimento del vivere civile.
Visibili e invisibili: la povertà della repressione dalla Direttiva per le manifestazioni di piazza al D.a.spo. urbano / francesca curi. - ELETTRONICO. - (2022), pp. 145-167.
Visibili e invisibili: la povertà della repressione dalla Direttiva per le manifestazioni di piazza al D.a.spo. urbano
francesca curi
2022
Abstract
Il 10 novembre 2021 il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, emana una direttiva recante «indicazioni sullo svolgimento di manifestazioni di protesta contro le misure sanitarie in atto». Con il provvedimento del 2021, nel rispetto di un approccio integrato ed unitario, ferme restando le prerogative previste nel testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, si assegna ai Prefetti il compito di individuare, con apposite direttive, «specifiche aree urbane sensibili, di particolare interesse per l’ordinato svolgimento della vita della comunità». Le istituzioni della società, grazie alla connessione tra potere e conoscenza, hanno attuato pratiche normalizzatrici senza volto, che hanno prodotto il controllo dei comportamenti e l‘assoggettamento degli individui. Il legislatore contemporaneo ha ritenuto di sottrarre alla vista dei cittadini ‘per bene’ ciò che altera l’ordinato svolgimento del vivere civile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.