Consapevoli delle molteplici declinazioni storiche e storiografiche della tematica 'vestizioni', lo abbiamo circoscritto all’ambito storico-religioso della cultura cristiana, senza escludere le interazioni con culture “limitrofe”, sia alle origini che nel corso della sua storia. Anche il termine “vestizione” ha molte possibili declinazioni, all’interno delle quali abbiamo orientato la riflessione comune sulla dialettica fra norma e pratica, invitando i partecipanti, a partire dalle proprie competenze e esperienze di ricerca, ad arricchire la proposta originaria: focalizzare l’attenzione sull’atto o sulla pratica del “vestire qualcuno” – un atto correlato a quello opposto dello svestire -– o del “vestire qualcosa” di inerte (un manichino, una statua, un pezzo di pietra), da considerare al tempo stesso come azione devozionale e come processo di attribuzione di valenza ‘sacrale’.
F. Sbardella, S. Boesch Gajano (2021). Sguardi incrociati. Roma : Viella.
Sguardi incrociati
F. Sbardella;
2021
Abstract
Consapevoli delle molteplici declinazioni storiche e storiografiche della tematica 'vestizioni', lo abbiamo circoscritto all’ambito storico-religioso della cultura cristiana, senza escludere le interazioni con culture “limitrofe”, sia alle origini che nel corso della sua storia. Anche il termine “vestizione” ha molte possibili declinazioni, all’interno delle quali abbiamo orientato la riflessione comune sulla dialettica fra norma e pratica, invitando i partecipanti, a partire dalle proprie competenze e esperienze di ricerca, ad arricchire la proposta originaria: focalizzare l’attenzione sull’atto o sulla pratica del “vestire qualcuno” – un atto correlato a quello opposto dello svestire -– o del “vestire qualcosa” di inerte (un manichino, una statua, un pezzo di pietra), da considerare al tempo stesso come azione devozionale e come processo di attribuzione di valenza ‘sacrale’.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.