Questa lapide, in marmo, riporta una delle epigrafi più dense di riferimenti al profondo impegno pedagogico di Ferrer. Vi si legge che il suo «delitto» fu quello di «educare a le verità storiche / de la ragione e de la scienza». Fu l’Associazione razionalista pisana a farsi promotrice della lapide, con ampia partecipazione delle associazioni cittadine. Anche l’anarchico Pietro Gori (1865-1911) aderì con una lettera indirizzata alla medesima Associazione, nella quale salutava i pisani come «popolo forte e pensoso», scrivendo che il suo pensiero «rialeggia fra le sue bandiere, che oggi si inchinano nel nome ed alla memoria dell’ultimo martire della prepotenza militaresca e confessionale». Distrutta sotto il fascismo, la lapide è stata ripristinata nel 2011.
Dorena Caroli (2022). Lapide a Francisco Ferrer a Pisa (1910). Macerata : EUM [10.53218/1826].
Lapide a Francisco Ferrer a Pisa (1910)
Dorena Caroli
2022
Abstract
Questa lapide, in marmo, riporta una delle epigrafi più dense di riferimenti al profondo impegno pedagogico di Ferrer. Vi si legge che il suo «delitto» fu quello di «educare a le verità storiche / de la ragione e de la scienza». Fu l’Associazione razionalista pisana a farsi promotrice della lapide, con ampia partecipazione delle associazioni cittadine. Anche l’anarchico Pietro Gori (1865-1911) aderì con una lettera indirizzata alla medesima Associazione, nella quale salutava i pisani come «popolo forte e pensoso», scrivendo che il suo pensiero «rialeggia fra le sue bandiere, che oggi si inchinano nel nome ed alla memoria dell’ultimo martire della prepotenza militaresca e confessionale». Distrutta sotto il fascismo, la lapide è stata ripristinata nel 2011.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2022-08-08-Lapide a Francisco Ferrer a Pisa (1910).pdf
accesso aperto
Tipo:
Versione (PDF) editoriale
Licenza:
Licenza per Accesso Aperto. Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate (CCBYNCND)
Dimensione
105.97 kB
Formato
Adobe PDF
|
105.97 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.