Il dibattito in Italia

Dopo quattro anni di applicazione, la valutazione dell’impatto del Diritto di seguito (DDS) sul mercato dell’arte risulta alquanto difficoltosa. Si potrebbe ritenere che una valutazione quantitativa possa dirimere la questione, chiarendo gli effetti concreti del DDS. Tuttavia, una stima oggettiva risulta quanto mai complicata a causa sia della difficoltà esistente nell’individuare e isolare l’autonomo andamento del mercato dagli effetti esercitati dal DDS, sia del regime ancora transitorio (e quindi suscettibile di modifiche) del DDS a livello comunitario. Pertanto in questo lavoro si è ritenuto più utile identificare in primis le percezioni degli operatori professionali, italiani e internazionali riguardo la giustificazione e l’impatto del DDS. Tali risultati pur avendo natura, in linea di principio, qualitativa e soggettiva permettono tuttavia di comprendere il modo in cui il DDS è stato accolto nel mercato dell’arte italiano e consentono di valutare l’impatto che i dealer professionali hanno percepito sulle compravendite di opere d’arte visiva.