Il saggio fa il punto sulla svolta conosciuta dalla pittura rinascimentale bolognese in seguito all'affermazione di Francesco Francia e alle intese da queste istituite con gli artisti fiorentini dell'ambito del Verrocchio. Ai modi rustici e fieri propri della prima fase del Rinascimento bolognese (Nicolò dell'Arca, Francesco del Cossa, Ercole de' Roberti) si sostituisce il timbro dolce e cortigiano del Francia, assai ammirato dagli umanisti bolognesi (Filippo Beroaldo).

Daniele Benati (2022). Bologna e la "cultura del 1490". Milano : Silvana Editoriale.

Bologna e la "cultura del 1490"

Daniele Benati
2022

Abstract

Il saggio fa il punto sulla svolta conosciuta dalla pittura rinascimentale bolognese in seguito all'affermazione di Francesco Francia e alle intese da queste istituite con gli artisti fiorentini dell'ambito del Verrocchio. Ai modi rustici e fieri propri della prima fase del Rinascimento bolognese (Nicolò dell'Arca, Francesco del Cossa, Ercole de' Roberti) si sostituisce il timbro dolce e cortigiano del Francia, assai ammirato dagli umanisti bolognesi (Filippo Beroaldo).
2022
Giulio II e Raffaello. Una nuova stagione del Rinascimento a Bologna
27
30
Daniele Benati (2022). Bologna e la "cultura del 1490". Milano : Silvana Editoriale.
Daniele Benati
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/897622
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact