Il ruolo del colore nell'estetica tardo-bizantina è strettamente collegato a quello della luce: colore e luce si combinano nell'accentuare brillantezza, splendore e policromia. Ammirando una superficie decorata a mosaico, la prima impressione che stimola la vista è la grande ricchezza cromatica delle tessere, rese ancora più splendenti, nel caso delle tessere in pasta vitrea, dal riverbero della luce che impatta sulla loro superficie riflettente. Nell'arte bizantina l'uso del colore deve certamente riflettere l'atteggiamento e la propensione proprie di una civiltà che definisce forma e realtà in termini di colore. Una realtà che è comunque carica di significati simbolici. Dallo studio archeometrico delle tessere vetrose si possono ottenere indicazioni sulla natura delle materie prime utilizzate, sui materiali adottati per impartire particolari colori e tonalità; è possibile inoltre caratterizzare le varie tipologie di vetro, accertare l'originalità delle tessere vetrose e così distinguerle da quelle di restauro.

C. Fiori, M. Vandini, V. Mazzotti (2004). I colori del vetro antico. Il vetro musivo bizantino. PADOVA : Il Prato.

I colori del vetro antico. Il vetro musivo bizantino

FIORI, CESARE;VANDINI, MARIANGELA;
2004

Abstract

Il ruolo del colore nell'estetica tardo-bizantina è strettamente collegato a quello della luce: colore e luce si combinano nell'accentuare brillantezza, splendore e policromia. Ammirando una superficie decorata a mosaico, la prima impressione che stimola la vista è la grande ricchezza cromatica delle tessere, rese ancora più splendenti, nel caso delle tessere in pasta vitrea, dal riverbero della luce che impatta sulla loro superficie riflettente. Nell'arte bizantina l'uso del colore deve certamente riflettere l'atteggiamento e la propensione proprie di una civiltà che definisce forma e realtà in termini di colore. Una realtà che è comunque carica di significati simbolici. Dallo studio archeometrico delle tessere vetrose si possono ottenere indicazioni sulla natura delle materie prime utilizzate, sui materiali adottati per impartire particolari colori e tonalità; è possibile inoltre caratterizzare le varie tipologie di vetro, accertare l'originalità delle tessere vetrose e così distinguerle da quelle di restauro.
2004
208
8887243905
C. Fiori, M. Vandini, V. Mazzotti (2004). I colori del vetro antico. Il vetro musivo bizantino. PADOVA : Il Prato.
C. Fiori; M. Vandini; V. Mazzotti
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